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1) Dizion. 5° Ed. .
LINGUELLA.
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LINGUELLA.
Definiz: Diminut. di Lingua. Piccola lingua, Linguetta, che oggi è più usato. –
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 174: Nientedimeno egli esce di quella bocca aperta una cosa bianca, come una linguella distesa fino al labbro di Sotto (qui per similit.).
Definiz: § I. E Term. della Musica; lo stesso che Linguetta. –
Esempio: Don. Comp. Music. 57: Per il frigio parimente molto sarebbono a proposito le danne di rame usate anco da gli antichi Orfici, o d'ottone, come ne ho sentito un registro in Parigi con l'apertura delle Canne a guisa di trombe, e con la linguella da zampogno, che s'appressava notabilmente a' pifferi.
Esempio: E Don. Music. Scen. 51: Una propria foggia di linguella, simile a quelle delle zampogno pastorali.
Esempio: E Don. Music. Scen. appr.: Se si potesse trovar modo di contraffare il suono de' pifferi con le loro medesime linguelle, o altrimenti, mirabilmente gli converrebbono.
Esempio: E Don. Music. Scen. 88: Ciò ho provato con molti argomenti, ed in particolare con la prova del bassorilievo,... dove è scolpito un nano, che era sonatore di questa sorte di pifferi..., dove manifestamente si riconosce la linguella, quale è anco ne' nostri.
Definiz: § II. E Term. dei Chimici, si usò per lo stesso che Linguetta. –
Esempio: Ner. Art. vetr. 111: Si feltri detta acqua con le solite linguelle in vasi di vetro.
Esempio: E Ner. Art. vetr. appr.: Si lassi posare l'acqua per dua giorni, poi si feltri con le solite linguelle in vaso di vetro.
Esempio: E Ner. Art. vetr. 112: Allora il rame rimarrà come una terra molle, e la migliore e nobil sua tintura sarà tutta nelle acque feltrate come sopra, le quale, tutte mescolate insieme, con le solite linguelle di feltro, si feltrino per Ultimo, ec.