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1) Dizion. 5° Ed. .
NEVATO.
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NEVATO.
Definiz: Partic. pass. di Nevare.
Definiz: § I E in forma d'Add., usato per lo più come aggiunto di bevande, vale Tenuto nella neve affinchè divenga freddo, Reso freddo per mezzo della neve; conforme al senso dell'adiettivo latino nivatus. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 546: Come è.... 'l febbricitante, il qual non prova alcuno stento o lassezza per continuo pensare a pispini, a ruscelli, a peschiere, ad acque nevate.
Esempio: Red. Ditir. A. 71: Questo lusso di freschezza non è per ancora arrivato a tanto, che ne' conviti si sia introdotto lavarsi le mani con acqua nevata.
Esempio: Salvin. Nicandr. 238: Talor nevato cibo Insieme porgi, e spesso ancor di gelo.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 469: Dopo aver biasimato l'acqua nevata e di gelo,... soggiugne ec.
Esempio: E Vallisn. Op. 485: Ponderi un poco bene.... quanto poco de' gentiluomini e benestanti di Milano, dove ella soggiorna, bevande nevate, o vino freddissimo beverebbono, se si dovesse attentamente osservare ec.
Definiz: § II. E detto di fiume, o acqua corrente, vale Gelato, Ghiacciato. –
Esempio: Salvin. Colut. 43: Ma quei lavato nel nevato fiume Andava ec.
Definiz: § III. E per Coperto di neve, Nevoso. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 392: Golfi, le cui montagne attorno son nevate.
Esempio: Salvin. Esiod. 6: Rimbomba il capo del nevato Olimpo.
Esempio: E Callim. 153: Corona in nove cerchi Il nevato Parnaso.
Esempio: Card. Poes. 499: Pe' laghi e' fiumi argentei lontano, Pe' boschi sopra i vertici nevati, ec.
Definiz: § IV. Vale anche Di color di neve, Bianco come la neve, Niveo; onde Bianco nevato, o Candido nevato, per Bianchissimo, Candidissimo. –
Esempio: Salvin. Georg. 2, 137: Quale l'infelice Mantova Campo perdeo, che pascea in fiume erboso Nevati cigni.
Esempio: E Salvin. Eglog. 210: Nè cerchi chi io mi sia, O Alessi, nè quanto di bestiame Ricco e abbondante di nevato latte.
Esempio: E Salvin. Nicandr. 121: E in un [prendi] di Scilla anco il nevato capo, E delle sue cipolle i secchi semi.
Esempio: Targ. Viagg. 3, 288: Terminata la calcinazione, che riduce i rottami dell'alabastro bianchi nevati più leggieri e friabili, si pongono essi a pestare in un mortaio di pietra serena ec.
Esempio: E 10, 247: Una grossissima incrostatura di tartaro candido nevato, simile al marmo statuario.