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Dizion. 5° Ed. .
NARICE.
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NARICE. Definiz: | Sost. femm. Nome che si dà a Ciascuno dei due buchi del naso, sia dell'uomo, sia di certi animali; e usasi spesso nel numero plurale per Naso. Forma allungata di nare. |
Franc. antico narille, moderno narine, che hanno il medesimo significato; spagn. nariz, che vale Naso. – Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 8, 66: A lui (ad Atteone) già crescon sopra la cervice Di cervo a poco a poco un par di corna: Il naso entra nel viso, e la narice Resta aperta più sotto ec. | Esempio: | Car. Dicer. 25: In lode del naso.... si potrebbono dire infinite cose;... a che serva quel suo tenerume, a che le narici, a che il moccolo ec. | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 157: Altri (mali febrili) sono tumori o stagnamenti sanguigni occulti, nati nelle parti interiori, come.... il catarro o infreddatura nella membrana pituitaria delle narici e delle fauci, l'angina ec. | Esempio: | E Cocch. Bagn. Pis.189: Tali (mali degli occhi) sono quei che ingrossano e indurano le piccole glandole sebacee delle palpebre,... o che angustano o chiudono il canale per cui è la natural discesa delle lacrime nella cavità delle narici. | Esempio: | Targ. Relaz. Febbr. 155: Neppure è maraviglia se tali esalazioni o miasmi, facendo la loro prima e veloce impressione su i nervi delle narici interne o mescolati colla saliva del sano,... s'insinuino nel sangue. | Esempio: | Parin. Poes. 78: Egli ozïoso siede Dispregiando le carni, e le narici Schifo raggrinza. | Esempio: | Mont. Poes. 2, 68: Notate il varco Delle narici dilatato, indizio Di compresso respiro. |
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