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Dizion. 5° Ed. .
FONTANA.
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FONTANA. Definiz: | Sost. femm. Fonte copiosa di acque, fatta artificialmente, per comodità pubblica, ed altresì per
abbellimento di giardini, piazze, passeggi, e simili. |
Dall'adiettivo fontano. – Esempio: | Bocc. Decam. 4, 146: Con lui a più d'una bellissima fontana e chiara, che nel giardino era, a starsi se n'andò. | Esempio: | E Bocc. Decam. 7, 18: Ma avendo il sol già passato il cerchio di meriggio, come alla Reina piacque, al novellare usato tutti appresso la bella fontana a seder posti, ec. | Esempio: | Borgh. R. Rip. 199: Verso il palagio si ritornarono; e quivi.... desinarono: e poscia.... alla fresca grotta, dove con gran copia d'acque surge una chiarissima fontana, si trasferirono. | Esempio: | Red. Lett. 3, 7: Mescolandosi coll'acqua della fontana di Pisa una piccola particella di acqua rosa stillata,.... l'acqua di Pisa non diventa bianca o albiccia. | Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 327: In tutti questi giardini e luoghi di ricreazione v'erano molte fontane d'acque dolci e salubri, condotte dalle vicine montagne. | Esempio: | E Corsin. Stor. Mess. trad. 693: Pensò subito a assicurare le sorgenti, che fornivano di acque dolci tutte le fontane della città. |
Definiz: | § I. E per Tutta insieme l'opera d'arte o costruzione fatta per uso di fontana. – | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 124: Di tartari e di colature d'acqua si conducono le fontane rustiche. | Esempio: | Borgh. R. Rip. 484: Si mise al servigio del Gran duca Cosimo, da cui gli fu allogata una fontana, che dovea andare nella gran sala del palagio, dirimpetto alle figure del Bandinello.... Ma, perchè non parve poi a proposito il porre quest'opera in quella sala, il Gran duca Francesco di tutte quelle statue fece fare una fontana nella sua maravigliosa villa di Pratolino, la quale si chiama la fontana dell'Ammannato. Di sua mano è ancora nella villa di Castello sopra la fontana del Tribolo l'Ercole, ec. | Esempio: | E Borgh. R. Rip. 485: Poscia avendosi a fare il Nettuno, che è nel mezzo della ricca fontana di Piazza, egli a concorrenza di Benvenuto Cellini, di Vincenzo Danti e di Gian Bologna fece il modello, e a lui dal duca Cosimo fu allogata la statua e tutta l'opera della fontana. |
Definiz: | § II. E con qualche aggiunto o determinazione, per Derivazione d'acque condotte per pubblico uso dalla sorgente ad un luogo abitato. – |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 57: Publio e Quinto,.... i quali la maggiore e miglior fontana d'acque condussero a Roma. | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 460: Ne' tubi delle fontane artificiali, che da' monti si guidano, come osservai in quelli di Bologna, si generano gl'incrostamenti tartarei attaccati alle interne loro circolari pareti, dove l'acqua ha il moto più lento, ma non nel mezzo, dove rapida corre e precipita. |
Definiz: | § III. E semplicemente per Fonte. – |
Esempio: | Intellig. 1: Quando son dilettose le fiumane, E son chiare e surgenti le fontane. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 9: L'acque de' pozzi e de' condotti sono malvage, per rispetto di quelle delle fontane, perchè sono acque costrette, e che lungo tempo ricevono terrestritadi. | Esempio: | Pallad. Agric. 184: Di questo mese [d'aprile],... se vedremo l'api spesso pascersi d'intorno a fontane o ad acque, è segno che ivi appresso ha luoghi melliflui. | Esempio: | Petr. Rim. 2, 66: Chiara fontana in quel medesmo bosco Sorgea d'un sasso, ed acque fresche e dolci Spargea soavemente mormorando. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 18, 139: Da limpida fontana tutta quella Piaggia rigando va un ruscel fecondo. | Esempio: | Alam. L. Colt. 4, 352: Picciole selve, poi pungenti dumi Si den bramar, e le fontane vive. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 366: È manifesto che in molti luoghi, o per tremuoti o pur spontaneamente, vi sono nate fontane di subito e statevi assai tempo. | Esempio: | Tass. Gerus. 3, 56: La città dentro ha lochi in cui si serba L'acqua che piove, e laghi e fonti vivi; Ma fuor la terra intorno è nuda d'erba, E di fontane sterile e di rivi. | Esempio: | Tasson. Secch. rap. 2, 35: Era ita al bosco [Diana] A lavare il bucato a una fontana Nelle maremme del paese Tosco. | Esempio: | Cap. L. Mofet. 135: Perpetue surgan ne' luoghi medesimi le fontane, corran i ruscelli e i fiumi. | Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 552: E tutti si adagiarono a pigliar possesso della ritrovata sicurezza, attorno a una fontana che in quell'occasione si acquistò fama di salubre e di delicata, dicendosi gran cose dagli scrittori di quanto parve mai buona quest'acqua agli Spagnuoli. | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 7: Rigettata questa fantastica origine delle fontane, que' valenti uomini pensarono, che.... le fonti e i fiumi tutti riconoscessero le acque loro dalle sole piogge e dalle sole nevi, ec. | Esempio: | Lastr. Agric. 2, 150: Le conducono (i pastori, le pecore) a bere ad una di quelle freschissime fontane, che ivi sono frequenti. |
Definiz: | § IV. E con qualche compimento, vale Sorgente, Scaturigine, Polla; talvolta anche ridotta ad uso di fontana. – |
Esempio: | Intellig. 3: D'acqua viva aveavi una fontana, Intorneata di fior gelsomino. | Esempio: | Bocc. Decam. 5, 125: Dove sì per l'ombra, e sì per lo destro d'una fontana d'acqua freddissima che v'era, s'erano certi giovani Ciciliani.... con una lor fregata raccolti. | Esempio: | Sigol. Viagg. Sin. 62: Hanno una corte in mezzo dello abituro, e nel mezzo della corte una fontana d'acqua viva. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 334: Piacquemi grandemente quel che io veddi già ad una simile spelonca, donde cadeva una fontana d'acqua; conciosia che e' vi era una scorza fatta di varie sorte di nicchj e di ostrighe marine, altre arrovescio ed altre bocconi, fattone uno scompartimento secondo la varietà de' loro colori, con artifizio molto dilettevole. |
Definiz: | § V. E per similit. – |
Esempio: | Marc. Pol. Mil. B. 19: In questo confine è una fontana ove surge tanto olio, in tanta abbondanza, che cento navi se ne caricherebbono alla volta; ma egli non è buono da mangiare, ma sì da ardere. | Esempio: | Caran. Eustaz. 84: Dopo costui.... seguiva un uom dipinto, il quale avea ignude le coscie, le gambe e i piedi, davanti i quali apriva una fontana di vino. | Esempio: | E Caran. Eustaz. 85: Mi pareva che facesse (una figura d'uomo allegorica) di molti officj, sì come quello ch'era la vite, il vendemiatore, lo strettoio, e la fontana del vino. |
Definiz: | § VI. Pure per similit. riferito a lacrime. – |
Esempio: | S. Antonin. Lett. 43: Stava tutta onesta, modesta, degli occhi suo' facendo fontane di lacrime. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 23, 125: Di sè si maraviglia ch'abbia in testa Una fontana d'acqua sì vivace,... E spesso dice a sè così nel pianto: Queste non son più lacrime, che fuore Stillo dagli occhi con sì larga vena, ec. |
Definiz: | § VII. In locuz. figur. – |
Esempio: | Bocc. Filoc. 442: Gran cosa è l'avere lunga sete sostenuta, e pervenire alla fontana, e non bere, per lasciare altrui bere. | Esempio: | Vespas. Vit. Uom. ill. 482: Qui mancherebbe ogni diserta lingua, a dire la grande devozione di Nicolao; e lo smisurato suo fervore, i lamenti e pianti che venivano dalle viscere del suo cuore, voltandosi al suo Redentore.... Venivano tutte le sua parole dalla fontana del suo cuore. |
Definiz: | § VIII. E figuratam. – |
Esempio: | Vill. G. 285: Ell'era (la città d'Acri) nella fronte del nostro mare e in mezo di Soria, e quasi nel mezo del mondo abitato,... e fontana e porto era d'ogni mercatanzia, sì di levante come di ponente. | Esempio: | E Vill. G. 852: È gran male appo Dio e al mondo, che i vizj della 'nvidia e della superba ingratitudine abbatta le nobili virtù della magnanimità e della grata liberalità, fontana di beneficj. | Esempio: | Vill. M. 23: Onde avvenne che quello paese (la Sicilia), il quale per antico era fontana viva di grano e di biada e d'ogni vettuaglia, a spandere per
lo mondo tra i Cristiani e tra i Saracini, ec. | Esempio: | Caran. Eustaz. 63: Tale era il piacere ch'io ne sentiva, che l'animo tutto, baciandole gli occhi, si risolveva in amorevolezza, conciossiacosachè gli occhi veramente sono la fontana d'amore. | Esempio: | Serdon. Esort. volg. 22: Nè finirono i mali, fin che quella pessima legge, fontana di tutte le sciagure, stette in piedi. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 26: Quella degli accenti è fontana d'errori a chi ben non vi prende guardia. |
Definiz: | § IX. Pur figuratam., detto di persona. – |
Esempio: | Tav. Rit. 1, 322: Assai volte mi provai in fatti d'arme collo re Meliadus vostro padre, lo quale certo fue fontana di cavalleria e di cortesia. | Esempio: | E Tav. Rit. 1, 501: E delle dette quattro oppenioni sì dàe sentenzia la fontana di tutt'i libri e romanzi che si leggano. | Esempio: | E Tav. Rit. 1, 511: Egli è venuto meno la fontana della prodezza del mondo. | Esempio: | Petr. Rim. 2, 80: Solea dalla fontana di mia vita Allontanarme, e cercar terre e mari; Non mio voler, ma mia stella, seguendo. | Esempio: | E Petr. Rim. 2, 125: Fior di virtù, fontana di beltate, Ch'ogni basso pensier del cor m'avulse. | Esempio: | Frescobald. M. Rim. 82: La donna ch'è d'ogni biltà fontana, È tornata per dar pace e salute A chi ec. | Esempio: | Pucc. A. Centil. 17, 21: Messer Guiglielmo rimase con lui Con ottocento di valor fontana. |
Definiz: | § X. E altresì figuratam., o in locuz. figur., detto di Dio o della Vergine come principio supremo di virtù, di grazia, e simili; e del Diavolo, come principio del male. – |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. ined. 33: Egli è (Iddio) fontana di puritade, che non ha in sè nulla cosa, altro che sè medesimo. | Esempio: | Dant. Parad. 20: Per grazia che da sì profonda Fontana stilla, che mai creatura Non pinse l'occhio insino alla prim'onda, ec. | Esempio: | E Dant. Parad. 31: Così orai; e quella sì lontana, Come parea, sorrise, e riguardommi; Poi si tornò all'eterna fontana. | Esempio: | E Dant. Parad. 33: Vergine Madre,... Qui se' a noi meridïana face Di caritade, e giuso, intra i mortali, Se' di speranza fontana vivace. | Esempio: | Bocc. Laber. 21: Colei nel cui ventre si raccolse la nostra salute, e ch'è viva fontana di misericordia, e madre di grazia e di pietade. | Esempio: | Pucc. A. Centil. 35, 20: Ma quel ch'è sempre d'ogni mal fontana, Tanto mal mise tra' detti fratelli, Che la lor fratellanza fece vana. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 575: Di sì profonda Fontana stilla; cioè esce di sì profonda fontana, che è la providenzia d'Iddio che predestina chi ella vuole a salute, e predestina chi vuole a dannazione. | Esempio: | E But. Comm. Dant. 3, 858: Giuso nel mondo.... Se' di speranza fontana vivace; cioè fonte indeficiente di speranza. |
Definiz: | § XI. Poeticam. trovasi per Fiume. – |
Esempio: | Dant. Parad. 9: In quella parte della terra prava Italica, che siede intra Rialto E le fontane di Brenta e di Piava, Si leva un colle, ec. |
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