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MANDATA
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MANDATA.
Definiz: Sost. femm. L'atto del mandare persona a qualche luogo, e più spesso con un pubblico incarico; Invio, Spedizione. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 146: Adunque mandamivi (in Grecia), dolce Padre, imperciocchè la mia mandata sanza dubbio riempieràe l'animo vostro d'allegrezza.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 11: A ciascun Comune si manderebbe a ordinare che mandasse a Firenze ambasciadori a potere conferire de' fatti dell'accordo.... E così seguì che, per la mandata fatta per lo nostro Comune, ciascuno de' predetti Comuni ha mandato a Firenze i suoi ambasciadori.
Esempio: Vill. M. 532: Con molta pompa li mandarono a Siena; dove furono ricevuti con festa rilevatamente all'usanza sanese; recandosi in grande gloria questa mandata.
Esempio: Pucc. A. Centil. 52, 100: Udita messer Marco la risposta, La sua mandata riconobbe matta, E molto si pentè della proposta.
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 115: Solo ci resta, per propria fermezza di ciò (della pace), che le parti mandino a Firenze; e questa mandata sarà domattina di certo.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 3, 315: Il duca Giovan Galeazzo.... aveva sommamente desiderato la pace co' Fiorentini, e di qui era nata la mandata de' suoi oratori a Vinegia, e la dimostrazione fatta d'appetire la pace.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 379: Di qui procedette la mandata di messer Lorenzo a Vinegia e fece la lega con le condizioni che ec.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 4, 132: Ed ogni interesse e fine nostro di questa tua mandata si riduce ad uno effetto solo; di fare ogni diligenzia e opera che questo Concilio.... si annulli in quelli modi che si possono trovare; ec.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 4, 134: Crediamo che con li prefati cardinali non ti bisognerà altra fede che la patente che tu porterai teco, la quale doverrà far fede a sufficienza della persona e mandata tua.
Esempio: Adr. G. B. Stor. 29: La mandata di questo Signore in Firenze fu primieramente per convenire col signor Cosimo.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 469: E venuto alla presenza del popolo adunato, con publico partito fece approvare la mandata di Catone; e per andare, non gli assegnò nave, non soldati, non ministri, ma due segretarj soli.
Esempio: Pap. L. Coment. PP. 1, 124: Immantinente due deputati fra essi partirono per Versaglia, e gli altri ritornarono a render conto di loro mandata al palazzo reale.
Definiz: § I. Trovasi per Imbasciata. –
Esempio: Barber. Regg. Donn. 153: E dice al re l'ambasciata commessa.... Conta lo re la mandata a' baroni, La damigella sua risposta attende.
Definiz: § II. E usato a denotare L'invio di un numero di cittadini ad abitare o presidiare un luogo, un paese; parlandosi per lo più di colonie romane. –
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 1, 57: Queste simili mandate di cittadini e consegnazioni di campi, i Romani le chiamavano colonie, quasi che questo nome derivasse dal coltivare le possessioni ed abitare le stanze consegnate loro per ricetti e domicilj.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 381: Alcuna volta si veggono queste mandate, che per l'ordinario si soglion dire per cagione di presidio, esser chiamate semplicemente presidj, che noi per avventura diremmo guardie o difese, ove non capiva quel gran numero che pare che a far giusta colonia si ricerchi.
Definiz: § III. E per Invio, Rimessa, di carte, documenti, e simili, a un pubblico ufficio. –
Esempio: Legg. Tosc. 3, 55: Le mandate, da farsi all'archivio, dei testamenti, codicilli, e donazioni per causa di morte, comprendendo anco le mandate o copie, da rilasciarsi all'archivio, di simili disposizioni fatte in stati alieni, o rogate avanti l'erezione dell'archivio, doveranno scriversi in carta sigillata ec.
Definiz: § IV. Mandata, vale altresì Tanta roba, quanta si può mandare, spedire, in una volta, o volta per volta.
Definiz: § V. E dicesi anche per Numero, Quantità, o simile, di cose o di lavori congeneri, che sieno venute o spedite tutte insieme, o che sieno fatti nel medesimo tempo. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 238: In queste piante così fatte non accade osservar regola di luna o altro, chè non importa, ma sibbene buon lavoro a tempo asciutto, lasciando asciugare il terreno quand'egli è molle, mettendo giù, semprechè si fa una mandata di fosse, le piante, le quali ec.
Esempio: Cocch. Matrim. 67: È una vergogna per una gentildonna il non gustare tali discorsi,... nè procurare d'avere la sua parte in que' dialoghi, piuttosto che voltarsi in là, com'è l'usual costume, e consultare colla donna, che siede accanto, intorno a una nuova mandata di ventagli.
Definiz: § VI. Altresì per Numero o Quantità, dicesi pure di cose letterarie, come, ad esempio, Una mandata di sonetti, di epigrammi, e via dicendo.
Definiz: § VII. Figuratam., vale Numero, o Serie, di persone, e per lo più di giovani, che tutt'insieme vanno o si raccolgono in un medesimo luogo e per un medesimo fine, o che sono dello stesso sesso e quasi della stessa età. E per estensione dicesi anche di animali della medesima specie, e press'a poco della stessa età o grandezza. –
Esempio: Lambr. Bach. Set. 89: Di qui conoscete che se de' bachi di una medesima mandata, non ne fosse in ciascuna stoia la quantità medesima, e' si verrebbero a sguagliare.
Esempio: E Lambr. Bach. Set. appr.: Avrete due mandate di bachi, ciascheduna delle quali andrà da sè, e non saranno discoste più che un giorno fra loro.
Definiz: § VIII. Pur figuratam., parlandosi di più persone di mal affare, vale lo stesso che Branco. Così ad esempio diciamo:
Esempio: Esempio del Compilatore Sono una mandata di ladri, di bricconi, di furfanti, ec.
Definiz: § IX. Mandata, chiamasi Quel secondo tratto della stanghetta della toppa a colpo, e altresì, in certe toppe pure a colpo, Quella seconda stanghetta, che solo per mezzo della chiave entra nella bocchetta di riscontro, per maggior sicurezza della serratura. E Mandata, diciamo anche Il secondo giro della chiave stessa, segnatamente nella maniera Dare la mandata.