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RAGGUAGLIARE.
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RAGGUAGLIARE.
Definiz: Pareggiare, Ridurre al pari, Adeguare. Lat. exaequare, adaequare. Gr. ἐξισοῦν.
Esempio: Pallad. Ne' sei anni ragguaglierà quelli (denti) che imprima mutò.
Esempio: E Pallad. Febbr. 10. La scroba non si vuole il primo anno riempiere affatto, ma poi l'altro anno ragguagliala.
Esempio: G. V. 10. 87. 2. Come piacque a Dio, il quale per lo debito di natura ragguaglia il grande col piccolo, e 'l ricco col povero.
Esempio: M. V. 9. 87. Sanza alcuno soggiorno tutti furono impiccati, e le loro tenute disfatte, e ragguagliate con la terra.
Esempio: Morg. 21. 86. Lasciagli andar, che Dio ragguaglia tutto, E rende a' servi suoi merito, e frutto.
Esempio: Sagg. nat. esp. 4. Essendo che l'esercizio, studio, e industria dell'arte insegna da per se stessa a ragguagliare gli spazj, e a bene aggiustar la divisione.
Definiz: §. I. Ragguagliare, per Paragonare. Lat. comparare. Gr. παραλληλίζειν.
Esempio: Lab. 320. Ragguagliando molto la prima cosa, nella quale tu se' meglio di lei, con questa ultima, nella quale pare, che essa sia meglio di te.
Definiz: §. II. Ragguagliare alcuno d'una cosa. Lat. certiorem facere de aliqua re, rem omnem alicui aperire, nunciare. Gr. δηλοῦν πρός τινά τι.
Esempio: Varch. Ercol. 74. Ragguagliare, non le partite, ma come fanno i mercanti in su i loro libri, ma alcuno d'alcuna cosa, è o referirgli a bocca, o scrivergli per lettere tutto quello, che si sia o fatto, o detto in alcuna faccenda, che si maneggi; il che si dice ancora informare, instruire, far sentire, avvisare, e dare avviso.
Esempio: Gell. Sport. 5. 5. E poi verrò insino a casa tua a ragguagliarti, come passan le cose.
Definiz: §. III. Ragguagliar le scritture, dicono i mercatanti il Trasportare le partite dal giornale, o altro libro, dove si piantano la prima volta al libro de' debitori, e creditori. Lat. rationes conferre, ad calculum redigere.
Esempio: Segr. Fior. Cliz. 2. 4. Si ritirava in casa nello scrittoio, dov'egli ragguagliava sue scritture, riordinava suoi conti.
Definiz: §. IV. Ragguagliar le costure altrui, in modo basso, vale Percuoterlo, Bastonarlo.
v. COSTURA §. II.
Esempio: Morg. 19. 99. Forse, Margutte, tu mi crederai, Se un tratto le costure ti ragguaglio.