Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CARIATIDE
Apri Voce completa

pag.570


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
CARIATIDE.
Definiz: Sost. femm. Statua di donna destinata in luogo di piccola colonna o di pilastro a sostenere intavolatura, architrave, cornice o altro sopraornato d'un edifizio.
Dal gr. καρυάτις καρυᾶτις, lat. cariatis; propriamente Donna della città di Caria. –
Esempio: Bald. Pros. 572: I cammini parimente di queste stanze.... hanno però in gran parte del barbaro, come si vede in quello della sala di questo appartamento, nel quale un Ercole ed una Deianira di pietra sostengono l'ornamento, che corre intorno, a guisa di cariatidi.
Esempio: Bellor. Vit. Pitt. 242: Nell'angolo reggevano l'architrave, e si abbracciavano le due cariatidi in forma di termini.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 2, 133: Convien.... a guisa delle cariatidi de gli architetti, mettere una mano al tetto, puntellandolo perchè non rovini.
Esempio: Galian. B. Vitr. 7: Se qualcuno in luogo di colonne adoprasse statue di marmo rappresentanti donne vestite di stola, che si chiamano cariatidi, e sopra le medesime ponesse i modiglioni e le cornici, a chi ne domanda darà questa ragione. Caria città del Peloponneso si collegò co' Persiani contra i Greci: finalmente i Greci vincitori,.... presa.... la città,.... ne menarono schiave le loro matrone.... Quindi gli architetti che fiorivano allora, collocarono negli edifici pubblici le loro imagini destinate a regger pesi, acciocchè passasse anche a' posteri la memoria della pena del fallo de' Cariatidi.
Esempio: Memor. Bell. Art. 1, 32: Due rari colossi Egizj, che già servirono di Telamoni, o, come suol dirsi, di Cariatidi, alla celebre villa Adriana.