Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
PADRONE
Apri Voce completa

pag.1141


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» PADRONE
Dizion. 4 ° Ed.
PADRONE.
Definiz: Che ha dominio, e signoria. Lat. herus, dominus.
Esempio: Boc. Nov. 16. 13. E qui, tra i padroni della galea, divisa la preda.
Esempio: Boez. Varch. lib. 2. pros. 1. La quale tu stesso t'hai spontaneamente eletto a padrona.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 119. E ardeva d'esser veduto padrone, dove era stato veduto prigione.
Definiz: §. Per Colui, che comanda nella nave. Lat. gubernator, navis magister.
Esempio: Franc. Barb. 257. Aggia in nave con teco Padron destro, e non bieco, Che compri, e satisfaccia, Quanto bisogno faccia.
Definiz: §. Per Quello, che ha padronato.
Esempio: G. V. 10. 182. 1. Della qual Pieve erano padroni la casa de' Buondelmonti.
Definiz: §. Per Protettore, quello, che in Lat. patronus.
Esempio: Boc. Nov. 98. 32. E utile, e sollecito, e possente padrone, così nelle pubbliche opportunità, come ne' bisogni privati.
Esempio: Dan. Inf. 13. Io fui della Città, che nel Batista Cangiò 'l primo padrone.