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1) Dizion. 5° Ed. .
INVASORE.
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Dizion. 5 ° Ed.
INVASORE.
Definiz: Verbal. masc. da Invadere. Chi o Che invade, cioè occupa violentemente ed improvvisamente un territorio, un paese, un regno, irrompendovi.
Basso lat. invasor. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 25 t.: E per questo diceva Stefano di averlo punito giustamente, come spergiuro e come invasore dello Apostolato, che di già era dato ad un altro.
Esempio: Porz. C. Op. 30: Signoreggiando la Chiesa ampissimo stato, afforzato dalla riverenza della religione, il quale conviene, per passare più oltre, sia dagl'invasori del Regno prima occupato ed espugnato.
Esempio: Dav. Framm. 586: Cacciato dello episcopato costantinopolitano Fozio invasore, si rimettessi Ignazio patriarca.
Esempio: Bentiv. G. Lett. 223: Veggiamo ora quel che farà questo nostro sì glorioso invasore di regni.
Esempio: Capp. Longob. 57: Non voglio argomentare ad un tratto un'assoluta diversità d'origine, dall'essere i Goti, e pressochè tutti i primi invasori..., a noi venuti di verso l'Asia per dritto cammino.
Esempio: E Capp. Lez. 247: Sembra che alcuni del popolo vinto si raccogliessero nell'Attica.... che meno ambita dagli invasori per la magrezza del suolo, ec.