Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FARINA
Apri Voce completa

pag.404


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
» FARINA
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FARINA.
Definiz: Grano, o Biada macinata. Lat. farina. Gr. τὰ ἄλφιτα.
Esempio: Bocc. 73. 6. Quando son macine fatti, se ne fa la farina.
Esempio: Pallad. F. R. Fichi secchi pesti, ed intrisi con fior di farina larghissimamente sieno loro dati a mangiare.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Abburatta la farina, e discevera la crusca dal fiore della gentil farina.
Esempio: Dant. Par. 22. E le coccole Sacca son piene di farina ria.
Definiz: §. I. Per metaf. La parte ottima di checchessia.
Esempio: Fir. disc. an. 35. E perchè la farina della propria persona s'era convertita in crusca, ella avea procacciata una bella fanciulletta, che col medesimo esercizio provedesse alle cose necessarie di casa.
Definiz: §. II. Questo non fa farina, vale Queste son cose, sono affari, che non rilevano nulla.
Esempio: Malm. 7. 24. O quelle, o altre, a me non fa farina.
Definiz: §. III. Essere leale, o netta farina, o non essere leale, o netta farina; vale Essere, o non essere interamente schietto, nè sincero, o innocente.
Esempio: Pataff. cap. 1. Leal farina se', non far la ghega.
Esempio: Varch. Suoc. 6. 1. Avendogli io fatto dire a quel modo dal Pistoia, il quale però non credo sia una netta farina.
Esempio: Malm. 1. 48. Perchè non sono ancor netta farina.
Definiz: §. IV. Non esser farina da cialde; vale lo stesso, ed è tolta la metaf. dall'esser la farina da cialde pura, bianca, e netta più, che alcun'altra.
Esempio: Morg. 16. 58. Chi vi cercasse trito a falde a falde, Nè l'un, nè l'altro è farina da cialde.
Definiz: §. V. Riuscir meglio a pan, che a farina; vale Riuscir meglio coll'opere, che non era l'espettazione. v. Flos 263.
Esempio: Ambr. Furt. 2. 6. Messer Mario, non si affatichi vostra signoría in ricordarmi quel, che io ho a fare; io vi riuscirò meglio a pane, che a farina.
Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 19. Ella m'è riuscita Meglio a pan, che a farina.
Esempio: Ambr. Cof. 2. 2. E sì riescemi Meglio a pan, che a farina.
Definiz: §. VI. Questa non è farina del tale; e vale Non esser detto, nè fatto di colui, di cui si parla; ed è simile a quell'altro: Questa non è erba del suo orto.
Definiz: §. VII. A can, che lecca cenere, non gli fidar farina; e vale, che non si dee fidar cose di conseguenza a chi nelle piccole fece fraude. Lat. feli veru lingenti assum ne credito.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 91. Averebbono ben tolto altro, perchè cane, che lecchi cenere, non gli fidar farina.
Esempio: E Franc. Sacch. nov. 147. E non sapete, che dice: Can, che lecchi cenere, non gli fidar farina.
Esempio: Alleg. 178. Non gli fidar farina Al can, che lecca cenere, direte; Tu se' scolare, e cortigiano, e prete.