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ASSISTERE.
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ASSISTERE.
Definiz: Neutr. Esser presente, Star appresso, per lo più a fine d'invigilare, o di concorrere come che sia ad una cosa.
Dal lat. assistere. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 332: Guai a me misero peccatore, lo quale indegnamente assisto al tuo santissimo altare.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 42: Facendo assistere alla bilancia di Giove da una parte Tethis, e dall'altra l'Aurora.
Esempio: Instr. Cancell. 84: E quando si temesse di qualche fazione o discordia, si faccia assistere alla porta il bargello con buona squadra.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 2, 5: A te che se' di guardia fa mestieri D'assistere alla porta.
Esempio: Rucell. Or. Lett. 71: Andando domani a Pisa per assistere al Capitolo della nostra Religione dei Cavalieri.
Definiz: § I. Per Prestare altrui aiuto, soccorso, favore, colla persona, colle facoltà, col consiglio, e simili. –
Esempio: Dav. Tac. 2, 267: Scoppia il cuore, che non ci sia toccato ad assistere nella tua malattia.
Esempio: Instr. Cancell. 87: Avvisino al magistrato le pretensioni de' litiganti, assistano all'eletto o presentato.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 14: Essendo dunque la ragione signora nella superior parte del corpo, ivi è dovere che alloggino i suoi più principali e più confidenti ministri, acciò che le assistano sì come consiglieri primarj.
Esempio: Segner. Pred. 590: Voglio promettergli che gli assisterete nelle sue tentazioni.
Esempio: Red. Lett. 2, 33: Concludo che l'immortal genio del gran Virgilio, in compagnia di quello di Torquato Tasso, hanno assistito giornalmente a V. Riverenza.
Definiz: § II. E detto dei Medici, vale Curare. –
Esempio: Red. Lett. 1, 242: Il dottissimo medico, il quale assistè a S. Eccellenza, intende ottimamente i suoi mali, e con ottimo metodo gli medica.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 2, 2: Insanianti [i malati] nel medico, non pure, In chi gli serve e sperto assiste loro.
Definiz: § III. In forza di Att. Prestare altrui aiuto, favore; Prestare l'opera sua in servigio d'alcuno. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 291: Ne va a Radamisto, per li cui presenti corrotto, lo esorta al prender lo scettro reale, e al prenderlo, l'assiste e serve.
Esempio: Red. Lett. 1, 392: Si faccia animo, signor Cignozzi,.... perchè il buon Dio lo assisterà con la sua santa grazia in questa virtuosa e caritativa fatica.
Esempio: Metast. Dramm. 8, 81: E sì tranquillo Tutto lasci all'amico D'assistermi l'onor?