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CONTORNATO.
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CONTORNATO.
Definiz: Partic. pass. di Contornare.
Definiz: § I. In forma di Add. Disegnato nel solo contorno. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 12, 178: V'erano ancora molte figure aggruppate, ed in varie maniere abbozzate; chi contornato di carbone, chi disegnato di tratti, e chi sfumato.
Definiz: § II. Per Che ha torno torno alcuna cosa, la quale, più spesso, serve comecchessia d'ornamento. –
Esempio: Red. Lett. 3, 86: La serenissima Granduchessa.... mi ha comandato di farlene una particolare testimonianza con l'ingiunto smeraldo contornato di diamanti.
Esempio: Casott. Mem. Impr. 26: Un tondo di marmo bianco, contornato di marmo turchino.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 385: Il lucco del Capo de' rappresentanti è foderato di teletta d'oro, avendo inoltre la stola di raso rosso contornata d'armellino e passamani d'oro.
Definiz: § III. E per Delineato così o così ne' suoi contorni, Terminato nel suo contorno in un certo tal modo. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 21: Egli (il raggio solare) sempre al medesimo modo s'incerchia e ritonda,... fin che a una cotal proporzionata distanza egli è girato tutto in sè stesso, e divenuto circolo ben contornato.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 108, 2: Sono i nugoli difficilissimi ad imitar bene, in pittura, per la varietà de' colori,... e per esser contornati con tanta dolcezza, che quasi è impossibile imitar quelli bene, senza dar nel crudo.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 229: Le macchie pure [delle vipere] si distinguono alquanto diversamente contornate, e ne' maschi particolarmente si scorge una lunga, nera e larga striscia in forma serpentina.