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1) Dizion. 5° Ed. .
COVACCIO.
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COVACCIO.
Definiz: Sost. masc. Lo stesso che Covacciolo; ma meno usato.
Da covare. –
Esempio: Firenz. Rim. 107: Le fiere tutte, ch'in siepe e chi in cova, Fanno il covaccio pel parto futuro.
Esempio: Sanleol. Oraz. I, 1, 197: In quel poema sono dipinte così al vivo le fiere, l'astuzie di esse, la forza, i muggiti, l'orme, i covacci ec.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 410: Covaccio e covacciolo, il covo. Lat. cubile.
Definiz: § E figuratam. e in ischerzo, per Luogo dove alcuno abitualmente dimora. –
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 67: Questo vi fece romper la cavezza,... Portovvi in Ungheria fuor de' covacci; Sì che voi sol voleste passar Vienna, Voi sol de i Turchi vedeste i mostacci.