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1) Dizion. 5° Ed. .
OCULATEZZA.
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Dizion. 5 ° Ed.
OCULATEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Oculato. L'essere oculato; Attenzione e Cautela. ‒
Esempio: Galian. Mon. 195: Questo ha fatto che io consigliassi tanta oculatezza nel porre la proporzion tra le monete di vario metallo.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 147: Pur che sieno con estrema oculatezza adattati (i mercuriali) alla delicatezza del paziente ed alla natura della infermità.