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1) Dizion. 5° Ed. .
LENTORE.
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LENTORE.
Definiz: Sost. masc. Term. dei Medici. Viscosità, Crassizie, e simili; detto di umore, fluido, e simili.
Dal lat. lentor. –
Esempio: Red. Cons. 1, 217: Pungendo.... questo [liquido mucilaginoso], le fibre che tessono le corde legamentose del femore, e forse ancora quelle dei circonvicini tendini de i muscoli, negl'interstizi delle quali per lo suo lentore resta intralciato, eccita le loro contrazioni spasmodiche.
Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 46: Non si dubita che la cagione.... di questo male (la rachitide) sia una ineguale nutrizione per inerzia e lassità dei solidi, e per crudezza e imperfetta mescolanza e lentore dei liquidi.
Esempio: Targ. Valdin. 1, 123: Si preservino, per quanto umanamente si può, dai lentori de' fluidi, e dalle ostruzioni nelle viscere del basso ventre, alle quali sono tanto sottoposti.
Esempio: E Targ. Relaz. Febbr. 362: Avverta.... di prescegliere, fra i cibi consueti, quelli.... che non possano per loro natura accrescere il lentore o l'acrimonia negli umori nostri.
Esempio: E Targ. Relaz. Febbr. 365: Il principale buono effetto degli alimenti e condimenti acidi e subacidi vegetabili, si prova.... nella massa della linfa, mentre, colliquandola, ne impediscono i lentori e gl'infarcimenti del polmone.