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1) Dizion. 5° Ed. .
GRANATIERE.
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Dizion. 5 ° Ed.
GRANATIERE.
Definiz: Sost. masc. Propriamente Soldato che era destinato a lanciare granate a mano; ma oggi prendesi per Milite che appartiene a un corpo scelto di fanteria, composto di uomini di statura maggiore dell'ordinaria. –
Esempio: Montecucc. Op. 1, 87: Potriansi anche avere compagnie formate di granatieri, che colla mano, e meglio colle frombole, scaglino granate nelle battaglie, siccome fanno in occasione d'attacchi nelle contrascarpe, nei di fuori, negli assalti, e nell'acquisto di qual si sia posto.
Esempio: Eserciz. milit. 195: Le truppe de i granatieri a piedi, o a cavallo, usano ancora loro la baionetta.
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 5, 40: Ed ecco alfine uniti in lunga schiera Granatieri, bombisti e minatori, Sotto la loro scorta e lor bandiera, E un numeroso stuol di guastatori.
Esempio: Legg. Band. C. 25, 306: Per i granatieri e soldati, tanto a piedi che a cavallo, sotto le solite pene e comminate dagli editti e bandi contro li contrabbandieri e trasgressori.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 92: I francesi, usando prestamente il favore della fortuna, corsero a Villafranca, e minacciato di dare la scalata, il comandante si diede a discrezione con ducento granatieri, ottimi soldati, ed alcune bande di milizie, lasciando, ec.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 1, 316: Era alla guardia della sinistra Bormida il vecchio ma prode generale Provera, con un corpo franco austriaco, e quindici centinaia di granatieri piemontesi.
Definiz: § Familiarm. e in scherzo chiamasi così Un uomo di statura e complessione maggiore dell'ordinaria; e dicesi altresì di Donna alta molto e di forme virili.