1)
Dizion. 5° Ed. .
BIANCHETTO
Apri Voce completa
pag.167
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
BIANCHETTO. Definiz: | Diminut. dell'Add. Bianco. Che ha alquanto del bianco, Che tende al bianco. − | Esempio: | Pallad. Agric. 119: Lasciano un liquor d'un sapor dilettoso e di color bianchetto. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 354: Rimarrà il liquor di dilettevol sapore e di color bianchetto. |
Definiz: | § I. E in forza di Sost. Tinta chiara, per lo più di biacca o di calcina sfiorata, per dare i lumi ai rilievi della pittura; e Bianchetti diconsi anche i Lumi o Chiari stessi delle pitture. − | Esempio: | Cennin. Tratt. Pitt. 21: Togli un pennello con punta, e va' colla biacca toccando con la punta del detto pennello, e va' raffermando la sommità de' detti bianchetti. | Esempio: | E Cennin. Tratt. Pitt. 47: Alcuni campeggiano il volto d'incarnazione, prima; poi vanno ritrovando con un poco di verdaccio e incarnazione, toccandolo con alcuno bianchetto. |
Definiz: | § II. Bianchetto è anche una Sorta di frumento, detto pure Calligia bianca colla resta; ed è una specie di grano gentile bastardo. − | Esempio: | Targ. Rag. Agric. 134: Tra i grossi [grani] conta quello colla resta nera, il ravanese grosso senza resta, il bianchetto, il mazzocchio e il civitello, tutti colla resta. | Esempio: | Manett. Mem. frum. 41: Grano nominato bianchetto, bianchetta, civitella, e corrottamente anche citella, che produce un pane bianchissimo e leggiero, quanto si possa fare con altro miglior grano gentile. |
|