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1) Dizion. 5° Ed. .
EPITALAMIO.
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Dizion. 5 ° Ed.
EPITALAMIO.
Definiz: Sost. masc. Componimento poetico in occasione di nozze.
Dal lat. epithalamium, e questo dal grec. ἐπιταλάμιον. –
Esempio: Tolom. Lett. 55: Così, o con egloga, o con elegia, o con epitalamio, fate onore a questi imenei.
Esempio: Baldin. B. Masch. 11: Quella descrizione, che di loro fa Catullo nello Epitalamio di Peleo e di Tetide, gli parve più chiara, più vaga e più bella.
Esempio: Strozz. Oraz. 102: Non vuole ch'io faccia menzione nè di egloghe, nè d'epigrammi, nè d'elegie, nè d'epitalamj ec.
Esempio: Adim. A. Pind. 213: Allude al costume delle nozze, ove gli sposi erano lodati da un coro di pudiche vergini con alcuni cantici, che epitalamj si chiamavano, cioè versi da letto nuziale.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 267: Lo sposo in quella tenera pastorale, o maraviglioso epitalamio che dir vogliamo, di Salomone,.... grida dicendo ec.
Esempio: Fag. Rim. 1, 108: Le sagge Muse vadano or cantando A sì gran sposi epitalamj e lodi.
Esempio: E Fag. Rim. 1, 173: Un bell'epitalamio ci vorria; E trovar qualche nobile invenzione, ec.