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Dizion. 4° Ed. .
VELLO
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VELLO.
Definiz: | Propriamente è la Lana delle pecore, e simili; ma si prende anche talora per lo Pelo degli animali bruti. Lat.
vellus. Gr. πόκος.
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Esempio: | G. V. 1. 12. 2. Quando Iason andava all'Isola di Colco, ov'era il montone col
vello dell'oro. |
Esempio: | Pallad. Ag. 8. Il vello della pecora in questo modo posto, e così coperto.
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Esempio: | Dant. Par. 6. Ch'a più alto leon trasser lo vello. |
Definiz: | §. I. Vello, per Pelo semplicemente. Lat. pilus. Gr. θρίξ. |
Esempio: | Dant. Inf. 34. Appigliò se alle vellute coste, Di vello in vello giù discese
poscia. |
Esempio: | Petr. son. 183. Destami al suon degli amorosi balli, Pettinando al suo vecchio i
bianchi velli. |
Definiz: | §. II. Per Batuffolo. Lat. villus. Gr.
θρίκωμα. |
Esempio: | Cr. 5. 1. 12. Prendi ec. un vello di lana, o di lino, o quantità di fieno, o di
paglia, e si leghi attorno al pedale nella più alta parte delle dette piante. |
Esempio: | E Cr. 9. 67. 1. La pecora conviene, che abbia largo, e ampio
corpo, e che sia piena di molta, e morbida lana, e con velli lunghi, e spessi per tutti il corpo ripiena. |
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