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DISPARTIRE.
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DISPARTIRE.
Definiz: Att. Dividere, Separare, ed altresì Tener divisi, Impedire l'unione; comunemente Spartire.
Lat. dispartire. ‒
Esempio: Fr. Giord. Pred. 171: Ragunate saranno tutte le genti dinanzi da lui, ed egli gli disparerà infra loro, come il pastore dispartisce le pecore da' becchi.
Esempio: Ugurg. Eneid. 22: Enea subbitamente vidde venire, con grande moltitudine di Affricani, Anteo, e 'l Sergesto.... e li altri Troiani, li quali l'aspra tempesta aveva dispartiti per lo mare, ed aveva portati in altre parti lontane.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. Comm. 5, 8, 42: Lo Danubio disparte Ungari da Germani e più altre nazioni; el Reno disparte i Galli da Germani.
Definiz: § I. In locuz. figur. ‒
Esempio: S. Grisost. Opusc. 200: Disgiungi, priegoti dunque, e disparti questa mala coppia, e rompi questo giogo.
Definiz: § II. Figuratam. ‒
Esempio: Dant. Rim. sacr. 396: E se dal falso il vero io ben disparto, In forma d'Ostia noi sì veggiam Cristo.
Esempio: Albert. Piag. Boez. 72: Quello che è semplice e non diviso per natura, l'umano errore disparte, e dal vero e perfetto bene al falso e imperfetto riduce.
Esempio: S. Bern. Cosc. 94: Certo questa cotale confusione separa e disparte da Dio.
Esempio: E S. Bern. Medit. piiss. 29: Nessuna altra cosa tanto ci disparte dall'amore mondano,... quanto fa la devozione della orazione.
Esempio: Carell. Son. 10: Io [Logica] dispartisco il ver dalla bugia; I' son colei che dichiaro ogni errore.
Definiz: § III. Per Dividere in parti, Spartire. ‒
Esempio: Pindem. Poes. 317: O pesar l'aere, misurar la terra, La luce dispartir, reggere i fiumi, Disarmar della folgore le nubi.
Definiz: § IV. Per Spandere, Sparpagliare. ‒
Esempio: Vinc. Mot. Mis. acq. 362: Nè si storce l'acqua che libera cade dalla canna, perchè la percussione fatta da lei in terra disparte sì presto la unizione della sopravveniente acqua, ch'ella cadendo sempre si trova senza fondamento.
Definiz: § V. E per Distribuire, Scompartire. ‒
Esempio: Cic. Tusc. 103: Queste cose e' Greci dispartiscono in speziali disputazioni e in speziali libri.
Definiz: § VI. Figuratam. e poeticam., per Distaccare, Spiccare, e simili. ‒
Esempio: Poliz. Rim. C. 337: Perchè, Amor, sì mi disparti Dal mio cuore l'alma e i spirti?
Definiz: § VII. Si usò per Far cessare, Sciogliere, Terminare. ‒
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 261: A disguagliati costumi si seguita disguagliati studj; la dissimiglianza de' quali disparte l'amistà.
Esempio: Liv. Dec. 1, 89 var.: Io ho, diss'elli, dispartita e appaciata una quistione.
Definiz: § VIII. Neutr. pass. dispartirsi Separarsi, Dividersi, Allontanarsi da cosa o persona. ‒
Esempio: Bern. Orl. 5, 18: Così d'accordo si disparte ognuno.
Definiz: § IX. E figuratam. ‒
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 97: Acciocchè esso non si disparta dalla giustizia, egli lascia di fare quello che esso potea.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 232: Chi si vuole unire a Dio, si disparta e tagli al tutto dall'amore delli parenti.
Definiz: § X. Riferito a persone che combattano, si percuotano, e simili, vale Separarsi le une dalle altre, Spartirsi. ‒
Esempio: Tav. Rit. 1, 394: Il duca, vedendo la battaglia tanto pericolosa, entroe in mezzo, e grande pena gli fece dispartire.