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Dizion. 4° Ed. .
COTTIMO
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COTTIMO.
Definiz: | Lavoro dato, o pigliato a fare, non a giornate, ma a prezzo fermo, dimanierachè chi piglia il lavoro, il pigli
tutto sopra di se; e chi lo dà, sia tenuto a risponderli del convenuto prezzo. Quindi Dare in cottimo, o a
cottimo, Fare in cottimo, o a cottimo, o Pigliare in cottimo, o a
cottimo. Lat. constituta, vel pacta mercede opus faciundum locare, vel
conducere. Gr. ἐπὶ τὸ
ἔργον μιθοῦν. |
Esempio: | Alleg. 144. Non altrimenti che se egli avesse preso questo lavoro a cottimo.
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Esempio: | Car. lett. 1. 46. Fra l'altre cose trovai, che chi s'avea perso un pezzo di terra,
chi un cottimo, chi gli ornamenti della chiesa ec. |
Esempio: | E Car. lett. 2. 102. V. Sig. sa, come queste cose si fanno
difficilmente, anzi che non si ponno, e non si debbono fare a cottimo. |
Esempio: | Alleg. 230. Il quale io metto per opera, quando m'è dato da poetare a cottimo.
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