1)
Dizion. 4° Ed. .
PETO.
Apri Voce completa
pag.588
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PETO.
Definiz: | Quel romor, che fa 'l vento, ch'esce per le parti da basso, al quale anche diciamo Coreggia. Lat.
ventris crepitus. Gr. βδέλλος, φύσα,
φύση, πέρδυσις. |
Esempio: | Pataff. 1. Cotesto non farebbe Cimabue, Che dipinse nell'acqua il peto grosso.
|
Esempio: | E Pataff. 9. E 'l peto in cul mi itorna di botto. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 145. Istamane non ce n'è alcuno, e iermattina credeano vincere
la question colle peta. |
Esempio: | Fir. Luc. 4. 5. Egli è pure una strana cosa, che questi poveri mariti non posson
trarre un peto, che queste mone merde non abbiano loro dietro sei persone, che gliene ricolgano. |
Definiz: | §. Riavere il peto, vale in modo basso Ripigliar forza, Rinvigorirsi. Lat. convalescere. Gr. ἀναρωννύειν. |
Esempio: | Malm. 9. 6. Appoggiò lietamente il corpo al desco, E, come si suol dir, riebbe il
peto. |
|