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Dizion. 5° Ed. .
MARCIARE
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pag.926
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MARCIARE. Definiz: | Neutr. Camminare ordinatamente; e dicesi di schiere, eserciti, e simili. |
Dal franc. marcher. – Esempio: | Segn. B. Stor. Fior. 114: Affermando costoro, che per ragione di guerra gli eserciti, che marciano o si ritirano con una schiera (siccome usavano gli antichi), debbono marciare o ritirarsi con tale proporzionata distanza fra l'uno e l'altro, che ciascuno di essi possa udirsi e chiamarsi e porgersi aiuto. |
Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 5, 251: Marciare, ammutinarsi,... sono parole militari e proprie della lingua franzese. | Esempio: | Varch. Stor. 1, 93: Se Borbone non fusse intorno a Piacenza per espugnarla badato..., ma fusse (per usare questo nuovo verbo militare) marciato innanzi, come fece poi, ec. | Esempio: | Bard. G. Disc. Calc. 16: Dopo tutti gl'Innanzi vanno gli Alfieri, dinanzi a i quali marciano i Tamburi della medesima livrea. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 368: Monese marciò a corsa per giugnere alla sprovista. | Esempio: | Lipp. Malm. 1, 43: Dopo un'insegna nera.... Marciar si vede un grosso reggimento, ec. | Esempio: | Not. Malm. 1, 72: Marciare. È il moversi degli eserciti. Voce restata a noi dal francese marcher, e da molti si dice marchiare; perchè questi tali, vedendola scritta coll'aspirazione, la pronunziano all'italiana, non si curando di riflettere che il CH in francese suona sci, e non chi. | Esempio: | Eserciz. milit. 175: Gli ufiziali che sono alla testa (dello squadrone di cavalleria) osservano sopra tutto di marciare lentamente e con grande ugualità. | Esempio: | Mont. Iliad. 2, 598: Così al marciar delle falangi achive Mandan l'armi un chiaror che ec. |
Definiz: | § I. E costruito con compimenti di luogo o di direzione, vale Condursi, Recarsi, marciando, e simili. – |
Esempio: | Bern. Orl. 6, 59: Ma nol vince però tanto il dolore, Che non abbia chiamati tutti i suoi, Per far che siano in ordine a due ore, E marciar tutti verso Francia poi. | Esempio: | Assed. Montalc. 345: Fecero scelta della più bella e fiorita gente d'armati, e la posero per vanguardia, con ordine di marciare avanti a dirittura del poggio che resta sopra la città. | Esempio: | Nard. Stor. 1, 79: Ebbero vere novelle che il capitano aveva dato la cittadella in potere de' Pisani. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 91: Montesquieu andava molto
cauto nello spignersi avanti..., e vedendo la celerità incredibile delle genti sarde nel ritirarsi, dubitava ch'elleno marciassero velocemente a quella banda, per opprimere l'esercito che militava sotto quel generale. | Esempio: | E Bott. Stor. Ital. 1, 125: Era il parer loro, che lasciata una parte dell'esercito sull'Alpi marittime per tener a bada il nemico da quelle parti, il principale sforzo, sì di Tedeschi che di Piemontesi, si dirizzasse contro la Savoia per quindi marciare a Lione. | Esempio: | E Bott. Stor. Ital. 1, 212: Gli riferiva da Parigi..., che dal Reno marcerebbero soldati all'Alpi. |
Definiz: | § II. E per estensione, vale Camminare, Andare, e propriamente con una certa gravità o solennità. – |
Esempio: | Ammir. Stor. 1, 492: Poche gentildonne private son quelle,... che non vogliano il manto, e marcino col servidore innanzi. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 34: Donne illustri senza guardia di centurioni o soldati, senza corte, senz'arredo da imperadrice, marciano a' Treviri, agli strani (lat. pergere). |
Definiz: | § III. Per similil., detto di animali, o di mostri mitologici. – | Esempio: | Salvin. Odiss. 189: Dell'erba i fiori teneri tu pasci, Marciando con gran passo. | Esempio: | E Salvin. Opp. 14: Allorchè il sole i gioghi inclina, quando Fanno cenno alle sue gregge i pastori, Quando marcian di nuovo alle lor stalle, Carche il petto e ondeggianti le mammelle. |
Esempio: | E Salvin. Casaub. 38: Appresso Ateneo, di due Sileni più d'una volta si fa menzione, che a altrettante compagnie o branchi di satiri soprantendevano, che a destra e a sinistra della processione marciavano. |
Definiz: | § IV. E per Mettersi in marcia, Muoversi ordinatamente, verso un luogo; detto di eserciti. – |
Esempio: | Guicc. Op. ined. 5, 312: Se bene il magnifico Pisano, per più sue lettere da Guastalla,... ha scritto che le marcerebbono il dì seguente, tamen accade di questo come è accaduto e accade tutto dì di molte altre cose. |
Definiz: | § V. E per estensione, Mettersi in cammino, Partire. – |
Esempio: | Car. Lett. fam. 1, 16: Non sapendo con che altre schermirsi, si volle servir della mia fretta; e tentando s'io stava nel medesimo proposito di marciar la mattina seguente, e trovando di sì, si scusò d'aver poco tempo per farsi onore. | Esempio: | E Car. Lett. fam. 3, 113: Quando verranno lettere di Parma, inviatemele subito, acciocchè io possa marciare. | Esempio: | E Car. Lett. var. 45: Questa sera s'aspetta qui monsignore reverendissimo Camerlingo, e domani penso che marceremo. | Esempio: | Borgh. S. Tertull. 388: Poichè a qual fine il Signore predisse egli: Guai a voi che siete pregne e che allattate, se non perchè ci fa sicurtà, che gli impacci de' figliuoli, in quel giorno che si dovrà marciare, ci saranno d'incomodo? (qui figuratam.). |
Definiz: | § VI. E con un compimento retto dalla prep. In o Per, sta a indicare la disposizione speciale con cui l'esercito marcia; e così dicesi Marciare in battaglia, in colonna, in ordinanza, per fianco, per due, per tre, ec. – | Esempio: | Montecucc. Op. 1, 79: Formansi (le brigate) altresì in colonne, che è la parte che marcia in più squadroni e battaglioni di fondo. | Esempio: | E Montecucc. Op. 1, 165: Si marci nell'ordine che si dee tenere nel combattere, cioè si disponga la battaglia col viso volto verso l'inimico, e poi si faccia marciare per fianco, come si disse. | Esempio: | E Montecucc. Op. 1, 247: Marciare speditamente in colonna, con un corpetto di retroguardia per sostener l'inimico, nè disporre le truppe in battaglia se non costretto dalla necessità di combattere. |
Esempio: | E Montecucc. Op. 2, 78: O si marcia in battaglia di fronte, o per corpi gli uni dietro agli altri, o per colonne, secondo che la situazione del paese spazioso o angusto il permetterà. |
Esempio: | Eserciz. milit. 176: Il modo più usitato è di far marciare per due o per quattro: quello di sfilare per tre, per cinque o altro numero, è inferiore assai, e cagiona più disordine. | Esempio: | E Eserciz. milit. appr.: La truppa si troverà in marciata per righe di tre ed in tre file, si farà poi marciare per quattro. |
Definiz: | § VII. Marciare in giannetta, si disse per Camminare con affettazione, portando in mano e agitando una giannetta. – | Esempio: | Fag. Rim. 7, 171: Ho pur rabbia in veder più d'un favetta, Più d'un lacchè ch'io trovo per la via, Che, non si sa perchè, marcia in giannetta. | Esempio: | Saccent. Rim. 2, 118: S'abbigli (la moglie) da ufizial, se le concede; Marci in giannetta, accordisi ch'ell'abbia La spada al fianco e gli stivali in piede. |
Definiz: | § VIII. Marcia; si usò nel linguaggio militare, come parola di comando, perchè la squadra si ponesse in marcia. – | Esempio: | Eserciz. milit. 178: Benchè sia fatto o dato il comando, non si deve partire per metterlo in esecuzione, se prima non è proferita la parola Marcia. | Esempio: | E Eserciz. milit. appr.: Con comandare ad alta voce le sole parole Marcia, permettere una truppa in moto, e Ferma, per farla fermare; usitate solo però quando sono in squadrone. |
Definiz: | § IX. Trovasi usato come Att., per Fare marciando. – | Esempio: | Caran. Polien. Strat. 56 l.: Come Ificrate vide ch'i nemici s'erano accampati al dirimpetto di lui, segretamente marciò il viaggio di tre giorni. |
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