Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . CALONACO, e CALONICO. Apri Voce completa pag.513 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CALONACO, e CALONICO Dizion. 3 ° Ed. CALONACO Dizion. 1 ° Ed. CALONACO Dizion. 2 ° Ed. CALONACO Dizion. 4 ° Ed. » CALONACO, e CALONICO. Dizion. 4 ° Ed. CALONACO.

CALONACO, e CALONICO. Definiz: V. A. Sust. Quegli, che ha la dignità del Calonacato, Canonico. Lat. *canonicus. Gr. κανονικός. Esempio: G. V. 8. 97. 1. Arsono tutte le case de' calonaci, e tutta la chiesa. Esempio: Ricord. Malesp. 84. Ma il capitolo de' calonici di Gerusalemme non lo voleano lasciar partire, infino che il sopraddetto Vescovo di Firenze mandò oltremare per lo braccio uno messer Gualterotto calonaco di Firenze. Esempio: Pass. 132. I monaci, calonaci, frati, religiosi ec. si debbono confessare a' loro prelati. Esempio: Maestruzz. 1. 21. S'egli è monaco, non avrà la prebenda, e così il calonaco. Esempio: E Maestruz. 2. 45. Il terzo de' monaci, e de' calonici regolari. Esempio: E Maestruz. 2. 56. Pognamo, che alcuno calonico, che ordinò la cessazione delle cose divine, vi celebrasse. Definiz: §. Calonaci in ischerzo chiamò i Coglioni Esempio: Franc. Sacch. nov. 70. L'altro, che era sotto una scala, sentendo gridare il compagno, corre, e dà tra' calonaci di Torello. Esempio: E Franc. Sacch. nov. 130. La gatta, che era affamata, sentendo l'odore de' tordi, lascia i calonaci, e dà d'uncico a' tordi.