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Dizion. 3° Ed. .
QUANDO.
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pag.1293
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QUANDO.
Definiz: | Avverbio di tempo, e si usa per dinotare, ed esprimere circustanza di tempo, che s'adatta al passato, al presente,
al futuro: e vale Allora che, in quel tempo che. Lat. cum, quando. Gr.
ὅτε, ὅταν. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 29. Quando tempo sarà, vi manderò la immagine. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 80. 7. E perciò, quando a lui piacesse, ella
desiderava, ec. trovarsi seco. |
Esempio: | E Bocc. num. 12. Quando a te fosse a grado, a me sarebbe
grandissima grazia. |
Esempio: | Dan. Par. 2. Quando Iason vider fatto bifolco. |
Esempio: | Petr. Son. 1. Quando era in parte altr'huom da quel ch'io sono. |
Esempio: | Boez. Varch. 2. pr. 1. Ed insieme con esso lei canti la musica, ec. ora più
leggieri modi, e quando più gravi. |
Definiz: | §. Quando: se è interrogativo, o espresso, o tacito: vale In qual tempo. |
Esempio: | Bocc. Nov. 68. 16. E quando fostù questa notte più in questa casa? o quando mi
battesti? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 53. 2. E perciò è da guardare, e come, e quando,
e con cui, e dove si motteggia. |
Definiz: | §. Quando: per Poichè, come il Lat. quando, postquam. Gr. ἐπειδή. |
Esempio: | Boc. Fiam. lib. 4. E quando per lungo spazio le molte lagrime parte della gran
doglia ebbero sfogata, essendomi alquanto più libero il parlare, con voce assai debole incominciai. |
Esempio: | Petr. Canz. 3. 1: Ed ei, quand'ebbe intesa La mia risposta, disse.
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Definiz: | §. Quando: Argumentativo. Lat. quoniam, quando, quandoquidem. |
Esempio: | Boc. Nov. 40. Che direste voi, Maestro, d'una gran cosa, quando d'una guastadetta
d'acqua versata, fate sì gran romore? |
Esempio: | Laber. Egli non mostra, che tu abbi ancora sentito, quanto di dolcezza nella vita
sia, quando, così leggiermente di torti da quella, appetisci. |
Definiz: | §. Quando: per Ogni volta che. Lat. quotiescumque, quandocumque. |
Esempio: | Boc. Nov. 51. Quando voi vogliate, io vi porterò gran parte della via, che andare
abbiamo a cavallo. |
Definiz: | §. Quando: per Allorachè, in cambio che. Lat. tunc, cum. |
Esempio: | Boc. Nov. 15. Il qual trattato sentito dal Re Federigo, fu cagion di farci fuggir
di Cicilia, quando io aspettava essere la maggior cavaleresca, che mai in quell'Isola fosse. |
Definiz: | §. Quando: Raddoppiato, vale lo stesso, che la voce Ora, pur raddoppiata Or'ora. Latin. modo, nunc. |
Esempio: | Boc. Nov. 40. 5. Lo 'ncominciò a sovvenire, quando d'una quantità di danari, e
quando d'un'altra. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 10. 6. Incominciò a continuare, quando a piè, e
quando a cavallo. |
Definiz: | §. A quando a quando: A tempo per tempo. |
Esempio: | Dant. Purgat. 25. Perch'i guardava a loro, e a' miei passi, Compartendo la vista a
quando a quando. |
Definiz: | §. Di quando in quando: posto avverbial. vale Alle volte. L. aliquando, interdum. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. S'accorsero d'un certo insensibil bollóre, che di quando in quando
appariva. |
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