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1) Dizion. 5° Ed. .
ISPIRATO e INSPIRATO
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Dizion. 5 ° Ed.
ISPIRATO e INSPIRATO.
Definiz: Partic. pass. di Ispirare e Inspirare. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 161: Dice messer santo Pietro Apostolo che i santi uomini di Dio, inspirati dallo Spirito Santo, hanno parlato.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 103: Uno sceleratissimo uomo e famoso in ogni male, lo quale poi da ivi a certo tempo, inspirato da Dio, volendo fare penitenzia, si rinchiuse infra uno sepolcro.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 44: Tu, ispirato dalla divina Scrittura, fa' che la predichi e insegni, perocchè molto è necessaria e fruttuosa.
Esempio: Morell. Cron. 345: Più utile conosco sarebbe.... a te, illuminato dal Figliuolo d'Iddio delle segrete cose inspirate dal petto celestiale, dimandare di speziale grazia ed eccellente dono la salute perpetua ec.
Esempio: Gell. Poes. 460: Ben ne dà certa speme il nome santo Che dal divino oracolo ispirata Ne' sacri voti suoi pensò la madre.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 73: Altri dicono (Carmenta) essere stata moglie d'Evandro d'Arcadia, indovinatrice, la quale dal furor d'Apollo inspirata, rendesse le risposte in versi, onde ebbe il cognome, perchè Carmina importa versi.
Esempio: Salvin. Disc. 5, 275: E il facetissimo Berni, inspirato dal medesimo genio,... descrive, ec.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 670: E a chi meglio può addirsi il dare la prima impulsione a tal opera, che all'ingegno italiano inspirato dall'Evangelio e dal popolo?
Definiz: § I. In forma d'Add. Che ha ricevuto l'ispirazione divina, Che è mosso da una forza soprannaturale; detto così di persona, come di sue facoltà ed atti. –
Esempio: Tass. Gerus. 14, 21: Quivi il buon Guelfo, che 'l novel pensiero Infuso avea nell'inspirata mente, Incominciando a ragionar primiero, Disse ec.
Esempio: Alf. Trag. 4, 208: Coll'inspirato suo parlar compieva David poi l'opra.
Definiz: § II. Figuratam., e poeticam.
Esempio: Pindem. Poes. 439: Là volga il piè, 've la immortal Lebruno Con ispirata man vi pinse, e guardi.
Definiz: § III. E detto di persona, per Animato, Mosso, dall'affetto, Infervorato, a operare checchessia, Volenteroso, e simili. –
Esempio: Capp. Econ. 408: Tutto ciò che rasserena la mente umana e la inalza, tutto ciò che rende l'uomo o più contento o più ispirato, aggiugne alla produzione quello di cui nessuna meccanica è per se stessa capace.
Definiz: § IV. Detto di luce, lume, e simili, vale Venuto per ispirazione, Infuso in modo soprannaturale, Mosso da Dio. –
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 18: L'inspirato [lume] è quello che Dio suole aggiungere con ispirazioni speciali a i due [lumi] precedenti.
Definiz: § V. Detto di libri, scritture, e simili, vale Che è stato scritto sotto l'ispirazione divina, Dettato per suggerimento, o coll'aiuto, soprannaturale; ed usasi anche figuratam.
Definiz: § VI. In forza di Sost. Persona ispirata. –
Esempio: Savonar. Pred. 16: Debbi notare (parla de' Patriarchi, Profeti e Apostoli), che in ogni stato, sempre quelli primi inspirati, hanno avuto, insino all'altro stato, più cognizione che tutti li altri.