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ONORANTE.
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ONORANTE.
Definiz: Partic. pres. di Onorare. Che onora.
Lat. honorans. ‒
Esempio: Adim. A. Pind. 560: Quindi le Muse ancora ec. Riguarda all'ornamento delle buone lettere di Strepsiade, onorante ed onorato dalle Muse.
Definiz: § In forma d'Add. usato in forza di Sost. Colui che onora. ‒
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 123: L'onor non è in poder di chi il riceve, Ma è nella balía delli onoranti.
Esempio: Barber. Docum. Am. 24: È me' far più d'onor, che poi pentere Del manco del dovere: Chè si riman l'onor ne l'onorante.
Esempio: Segn. B. Etic. volg. 32: L'onore è collocato più tosto nell'onorante che nello onorato.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 257: L'onore e l'amore in tanto sono effetti di gratitudine, in quanto procedono dalla libertà dell'onorante e dell'amante.