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CHERICA e anche CHIERICA, e poeticamente per sincope CHIERCA
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CHERICA e anche CHIERICA, e poeticamente per sincope CHIERCA.
Definiz: Sost. femm. Rasura rotonda, che si fa a' cherici in sul cocuzzolo del capo. –
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 45: Non per aver gran chierica, nè gran barba; ma solo se voi avrete carità insieme.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 17: Debbe adunque essere restituito alla moglie, e non porterà cherica, nè abito chericale, con iscandolo della moglie.
Esempio: S. Bern. Cosc. 83: Nella chierica grande e nella cocolla larga mi stimo che stia tutta l'osservazione monastica.
Esempio: Ar. Sat. 1, 156: Io nè pianeta mai, nè tonicella, Nè chierca vo' che in capo mi si pona.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 141: A' sacerdoti guastava il capo in quella parte, che portano rasa rispetto alla cherica, levatane la pelle ben addentro, facendo la ferita nella medesima forma.
Esempio: Crudel. Rim. 119: Noi lo seguimmo; e smisurata chierica Vedemmo da lontan su capo nero Candidamente aprirsi in forma sferica.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 3: Ma più assai che la delfica corona Valutava la cherica e il collare.
Definiz: § I. Figuratam., Condizione clericale, Stato ecclesiastico. –
Esempio: Ar. Sat. 1, 157: Il cui Ingegno dalla chierca non aborre.
Esempio: E Ar. Sat. 1, 181: Degli uomini son varj gli appetiti; A chi piace la chierca, a chi la spada.
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 78: Sì che lasciate le convenevolezze della chierica.... V. S. gli voglia bene [a monsignor Guidiccioni], egli l'amerà e servirà sempre.
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 11, 80: Ma la strega, ch'è furba ed è collerica, Fino d'allora gli annunziò la chierica.
Definiz: § II. Trovasi pur figuratam. per Chericato, Clero. –
Esempio: Savonar. Pred. 5: E' bisogna cavare el fracido di questa mela. El fracido è la cherica: e però bisogna spada, carestia e pestilenzia.
Esempio: E Savonar. Pred. 14: Vedrai ancora li peccati della cherica, quanti e' sono.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 2, 24: Dall'altro lato mise [il papa Alessandro] ogni industria, perchè.... Flavio facesse ogni onore alla cherica.
Definiz: § III. E in ischerzo, Cherica, o Cherica rasa, vale Persona ecclesiastica, Prete o Frate. –
Esempio: Pucc. A. Centil. 3, 82: Poi si levaron tre cheriche rase, E ciascun si fè papa indegnamente.
Esempio: Pulc. L. Frott. 128: Di sei cose mi fido Poco o nulla o di rado; Vecchia prosperitate, Del nugol della state, E il verno del sereno; E d'un'altra ancor meno, Fè di cherica rasa.
Definiz: § IV. Cherica, per similit. e in ischerzo, usasi, per lo più col verbo Fare cherica e con qualche aggiunto, nel senso di Larga e grave ferita nella parte superiore del capo. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 121: Or si vede spezzar più d'una fronte, Far chieriche maggior de le fratesche.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 4, 74: Con pietre, che una macina è ciascuna, Ti faran chierche che non porta il prete.
Definiz: § V. Cherica si disse pure, per una certa rassomiglianza, la Sommità di colle o di monte, chiamata comunemente Corona. –
Esempio: Pitt. I. Vit. Giacom. 201: Detesta il fare il bastione in sul monte a San Giuliano, per essere luogo pietroso e per avere una cherica piana, che non basterebbe mille uomini a guardarlo.