Lessicografia della Crusca in rete

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SFASCIARE
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SFASCIARE.
Definiz: Levar le fasce; Contrario di Fasciare. Lat. fasciis exuere, fascias tollere. Gr. ἀποσπαργανοῦν.
Esempio: Libr. segr. cos. donn. In quella maniera, che si fasciano, e si sfasciano i fanciulli.
Esempio: Cronichett. d'Amar. 96. Si lasciò medicare, e poichè fu messo a letto si sfasciò, e mise le mani nelle fedite, e morì per lo sangue, ch'egli perdè.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 156. Tornò al suo magistero, e sfascia la fanciulla.
Esempio: Cant. Carn. 58. Chi lo sfasciasse allora, e' non c'è grascia, Che non facesse la marza appiccare.
Definiz: §. Per similit. si dice del Togliere via una cosa, che circondi checchessia, come del Rovinare, e Abbattere le mura d'una terra ec.
Esempio: Varch. stor. 7. 171. Ma non molto dipoi smantellarono, come si dice oggi, cioè sfasciarono la città di muro.
Esempio: Bern. Orl. 1. 16. 22. E proprio il colse sotto la corona, Della qual tutta la testa gli sfascia.