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Dizion. 5° Ed. .
GINNASIO ed anche GIMNASIO.
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GINNASIO ed anche GIMNASIO. | Definiz: | Sost. masc. Pubblico e grande edifizio nelle città greche e romane, dove la gioventù attendeva agli esercizj del corpo, e sotto a' cui portici solevano i filosofi tener colloqui e disputazioni. |
Dal grec. γυμνάσιον, lat. gymnasium. – | Esempio: | Segn. B. Polit. volg. 75: In Atene li ginnasj litterarj eran tre, detti Licio, Accademia e Cinosarge. |
| Esempio: | Nard. Liv. Dec. 342 t.: Appiccarono la zuffa co' Lacedemoni che erano usciti fuor della porta, intorno a Cilarabino: questo è uno gimnasio lontano dalla città manco di trecento passi. |
| Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 132: Vi rinchiusero dentro, per usar le voci loro, la palestra, il gimnasio, ec. |
| Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 41: Furon riposte [le spoglie di Teseo] nel mezzo della città, ov'è oggi il ginnasio. |
| Esempio: | Adim. A. Pind. 10: In Elide si vedeva il vecchio gimpasio, adorno d'altari e di statue e in quattro parti diviso, in Pletrio, in Melantò, in Quadrangulo ed in Sisto. |
| Esempio: | Salvin. Perf. Pitt. trad. 77: Il quale [suggetto] non è altra cosa, che una naturale rappresentazione d'uno di que' famosi ginnasj della Grecia, ove i filosofi.... facevano loro luogo di ragunata, per ec. |
| Esempio: | Buonarr. F. Medagl. ant. 82: Era questa dea sovente unita insieme con Esculapio: così si vedeva in Atene nella via per andare alla fortezza, in Corinto vicino al ginnasio. |
| Esempio: | Lanz. Stor. pitt. 2, 58: Dovea figurarsi quivi dirimpetto la filosofia: immagina un ginnasio a guisa di tempio, e quivi dispone quali in cima, quali per la gradinata, quali in più basso piano, i dotti del tempo antico. |
| Definiz: | § I. Figuratam. – |
| Esempio: | Tolom. Lett. 169 t.: Arcesilao.... gli svezzava ad astenersi e sopportare; gli faceva frugali, e in somma era un nobil ginnasio e una chiara palestra d'ogni virtù. |
| Definiz: | § II. Ginnasio, dicesi anche per Scuola ove s'insegnano le arti liberali; ed oggi intendesi un Istituto diviso in più classi, ordinato all'insegnamento delle lettere e degli elementi di alcune discipline scientifiche, e che mette capo al Liceo. – |
| Esempio: | Vai Rim. 32: Dato ho il bando Agli studj ed al ginnasio. Montecucc. Op. 2, 121: La fondazione di cotali scuole saria forse di maggior merito allo zelo de' fondatori,... che quella non è di nuovi monasterj o di ginnasj superflui. |
| Esempio: | Capp. Pens. Educ. 307: Quindi è che l'insegnamento della grammatica ideologica mi piacerebbe fosse dato per ultimo ne' ginnasj e ne' licei, ec. |
| Esempio: | E Capp. Pens. Educ. 322: Più assai de' collegi mi piacciono dunque i ginnasj ed i licei |
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