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Dizion. 3° Ed. .
TOPPA
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pag.1702
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TOPPA.
Definiz: | Strumento di piastra di ferro con ingegni, per li quali si volge la chiave, fatto per serrare. Lat.
sera. |
Esempio: | Dan. Purg. 9. Quandunque l'una d'este chiavi falla, Che non si volga dritta per la
toppa. |
Esempio: | Libr. Viag. E le toppe, e le chiavi delle camere pur son d'oro. |
Esempio: | Bellinc. Le chiavi si smarriron per le toppe. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 9. 28. E poi ognun, che ha seco la ventura, Apre bene ogni toppa, e
serratura. |
Definiz: | §. E Toppa: diciamo a quel Pezzuol del panno, che si cuce in sulla rottura del vestimento, e il cucirvelo diciamo
Rattoppare, e Rappezzare, e Rabberciare. Lat. resarcire. |
Esempio: | Salv. Granch. Talora cappa, o mantel rabberciato di vecchio. |
Esempio: | Varch. Ercol. E così andò, se non ignuda, stracciata, e rappezzata. |
Esempio: | Bellinc. Sapresti appunto la ragione, e 'l modo S'e' si può rattoppar giulebbo
rotto. |
Definiz: | §. E Toppa: termine del Giuoco della zara, col quale da chi tira i dadi s'accetta lo 'nvito fattoli, al quale
invito si dice Massa. |
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