Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DENTICCHIARE e DENTECCHIARE. Apri Voce completa pag.136 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. DENTICCHIARE, e DENTECCHIARE Dizion. 4 ° Ed. DENTICCHIARE Dizion. 2 ° Ed. DENTICCHIARE Dizion. 1 ° Ed. DENTICCHIARE Dizion. 5 ° Ed. » DENTICCHIARE e DENTECCHIARE.

DENTICCHIARE e DENTECCHIARE. Definiz: Att. usato anche assolutam. Tritar co' denti male e adagio, Rosicchiare, Mangiare alcun poco; ed altresì Mangiar lentamente e senz'appetito: ma è voce che oggi userebbesi solamente in ischerzo. – Esempio: Giamb. Lat. Tes. 85 t.: Incontanente [la donnola] corre al finocchio, o vero alla cicerbita, e mangiane, o vero ch'ella ne dentecchia. Esempio: Pataff. 7: Poi rose 'l pretesemol, dentecchiando. Definiz: § I. In locuz. figur., Danneggiare altrui adagio adagio nelle sostanze. – Esempio: Franc. Son$. 137: Corsal, non camarlingo, o bargelluzzo, Che in te solo ti trasformi e specchi; Brucolin, che 'l Mugel tutto dentecchi, Corrompi, ammorbi, avvampi col tuo puzzo. Camarlingo! o contado tu stai fresco, ec. Definiz: § II. Figuratam., Riprendere o Censurare alquanto, Dire un po' male di alcuno. – Esempio: Mei G. Lett. IV, 2, 106: Son sicuro che la modestia sua non le comporterà mai che ella vada dentecchiando e tratteggiando.... coloro che a Vostra Reverenza sono affezionatissimi.