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ABBREVIARE
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ABBREVIARE.
Definiz: Att. Far breve o più breve, Accorciare; e dicesi più specialmente di ciò che accenna tempo e spazio. −
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. 6, 3: Qui, mi disse Solin, rivolgi il dosso In vêr settentrïon; che in ogni verso M'ingegno abbreviar la via, ch'io posso.
Esempio: Bocc. Filoc. 226: Affrettandosi d'abbreviare il lieto tempo, con questi pensieri un giorno subitamente l'assalì.
Esempio: Cell. Benv. Vit. 519: Tieni a mente di non andar mai a mangiar seco, perchè egli ti abbrevierebbe la vita.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 152: Visse anni cinquantasei, e si abbreviò la vita per essere di natura malinconico, solitario, e troppo assiduo negli studj dell'arte, e al lavorare.
Esempio: Tass. Lett. 2, 429: L'esaltazione del signore Scipione mi piace in tutti i modi; ma più mi sarebbe piaciuta se avesse abbreviata quella strada de gli onori, che voi stimate certissima.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 15, 24: Chè merita abbreviare i giorni sui Chi tradisce il suo sposo, e dassi altrui.
Esempio: Targ. Alimurg. 228: Per abbreviare e diminuire la gran fatica dell'arare, sono state ideate alcune macchine.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 399: Vogliamo che la sola cura di noi sia l'opera adequata, e il termine oltre al quale la Divina Sapienza e Potenza niuna altra cosa faccia o disponga; mai io non vorrei che noi abbreviassimo tanto la sua mano.
Esempio: Magal. Lett. At. 398: Ora chi abbreviò la mano di Dio a non poter creare spiriti difettosi di simil perfezione?
Definiz: § II. Trovasi anche usato per Scorciare. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 161: Altrove in verità sì strettamente si potano [le viti], che insino a un mezzo piede di misura i tralci s'abbreviano.
Definiz: § III. Per Compendiare, Ridurre in compendio. −
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 37: Elli [Giustiniano] abbreviò la legge del codico e dello digesto, che in prima era in tanta confusione, che nulla persona ne poteva venire a capo.
Definiz: § IV. E per Accorciare, o Troncare le parole, togliendo alcune lettere. −
Esempio: Not. Malm. 512: Affinchè tali lettere, le quali non si pagano, si possano distinguere da quelle che si pagano, scrivono nella soprascritta ex ufficio, ma l'abbreviano scrivendo ex uffo.
Esempio: Marrin. Annot. Baldov. Lament. 3: Fu antichissimo costume de' nostri Toscani l'abbreviare e raccorciare i loro nomi propri.
Definiz: § V. Abbreviare le parole, la scrittura e simili, e anche semplicemente Abbreviare, vale Dire o narrare in poche parole, Esprimere in modo conciso. −
Esempio: Senec. Pist. 377: Alcuni sono che abbreviano le loro sentenzie, credendo, che sia graziosa cosa a profferere intendimento pendente e oscuro, e mettere sospetto agli uditori.
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 2, 198: Ma di questo anche sarebbe troppo prolisso a dirne distintamente; e però, abbreviando, dico che ec.
Esempio: Bern. Orl. 9, 44: Or per abbrevïarvi la scrittura, Questo re la sua gente ragunava.
Esempio: E Bern. Orl. 12, 88: Al fine Troldo vinse la sentenzia, E per abbrevïarvi le parole, Lascia a Prasildo la sua donna bella, E senz'altro indugiar montava in sella.
Esempio: Perell. Relaz. Idr. 213: Quanto alle percosse dei legnami.... non mancherebbero in verità ragioni per provare che nemmeno queste vagliono cotanto; ma per abbreviare, dirò ec.
Definiz: § VI. Quindi i modi Ad abbreviarla, e Per abbreviarla, che vagliono, In somma, In breve. −
Esempio: Sacch. Nov. 2, 176: Ad abbreviarla, egli stettono male quanto dire si puote.
Esempio: Bern. Orl. 32, 67: E per abbrevïarla, non istette Molto, ch'a tutti due licenzia dette.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 230: Ma, per abbreviarla, non potreste far meglio, che lassarvi portare a quel vostro capriccio fin qua.