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1) Dizion. 5° Ed. .
ATTORNIARE.
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ATTORNIARE.
Definiz: Att. Cingere intorno, Circondare.
Dall'avverb. attorno. –
Esempio: Colonn. Guid. 106: Con gran parte delle schiere i Greci attorniarono Ettore per prenderlo e per ucciderlo.
Esempio: Vill. M. 107: E quella medesima sera con l'oste attorniò tutta la terra.
Esempio: Dav. Tac. 2, 263: Se Agricola, che era per tutto, non avesse fatto attorniare il paese dalle più brave e spedite coorti,.... si riceveva qualche danno.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Collaz. SS. PP. 81: Con tanta guardia d'umilitade dovemo attorniare il cuor nostro, che con perpetuale istabilità de' sentimenti ci tenghiamo a questa determinazione.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 29: Non hai tu afforzato, cioè steccato ed attorniato d'ogni bene lui e tutta la casa e la sustanzia sua?
Esempio: Sacch. Rim. 363: E molti altri che 'l giglio Attorniavan sì con lor savere, Che raro gli mancava buon consiglio.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 5: Racchiudigli i passi, ed attornialo con i benefizj tuoi.
Definiz: § II. Per Girare intorno, Circuire. –
Esempio: Sannazz. Arcad. 81: Farotti poi, discinto e scalzo d'un piede, sette volte attorniare il santo altare.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 185: Deliberarono, attorniando le mura della città, cammino lungo, montuoso e molto difficile, entrare in Napoli per la porta contigua a Castel Nuovo.
Definiz: § III. Trovasi anche per Aggirare, Circonvenire, Ingannare. –
Esempio: Stor. Barl. 43: Sonti venuto a consigliare che tu.... ti guardi dallo errore di questo falso mondo pieno d'inganno, dal quale io sono istato attorniato alcuna volta.