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COMMISSIONE.
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COMMISSIONE.
Definiz: Sost. femm. Carico che si commette, od Ufficio che si affida, ad alcuno, di trattare o eseguire un pubblico negozio; e il Negozio stesso che viene altrui commesso. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 29: Fu il nome di detta commissione molto buono, ma il proponimento era contrario.
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 4: A dì 23 di luglio 1399 fu la prima commissione che mi ricorda avere avuta dagli Otto della guardia del Comune di Firenze.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 186: Non dico questo perchè mi manchi l'animo, nè fede ad eseguire la commissione di Vostre Signorie, ma per mostrare la gravezza di questa commissione.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 434: Per dare principio alla commissione che per VV. SS. mi è suta imposta.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 445: Esposi la mia commissione in quelli modi e con quelle parole pensai fossero migliori a persuadere quell'effetto che si desiderava.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 78: Seco pensa tra via dove si cale Il celeste corrier (l'arcangelo Michele), per fallir meno A trovar quel nimico di parole (il Silenzio), A cui la prima commission far vuole.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 442: Andò Leone Strozzi in compagnia di Barbarossa a ringraziar Solimano da parte del Re, con altre segrete commissioni.
Definiz: § I. E per lo Scritto o il Documento, nel quale si contiene il tenore della commissione: oggi più comunemente Istruzione. –
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 25: Come appare per la Commissione qui dappiè notata.
Esempio: E Albizz. R. Commiss. 1, 33: E per la detta cagione ne feceno una Commissione soscritta di mano di tutti e nove i detti Signori, come apparisce di sotto la copia; ed io ho anche la originale.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 69: Narrammo tutte quelle cose ci parsono a proposito, e che nella Commissione si contengono.
Definiz: § II. Per Ordine, Comando, a voce o in iscritto; e anche La cosa stessa comandata: usato per lo più nelle maniere, Di o Per commissione, Secondo la commissione, e simili. –
Esempio: Poliz. Pros. 83: Vorrei due servigj da voi; per i quali bisognando commissione di Piero [de' Medici], credo ve la darà.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 135: Si era.... pregata la Maestà del Re a volere aspettare gli oratori, i quali erano presti e con commissione per satisfare [de' danari dovuti].
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 27: Rinaldo avea da Carlo e dal re Otone.... Al Principe di Vallia commissione Per contrassegni e lettere portato, Che ec.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 103: Aveva costui mandate nella Lastra, per commissione de' Dieci, tre compagnie.
Esempio: Cellin. Vit. 1, 203: Vostra Santità dette commissione al Cavalierino, che donasse un certo poco premio delle mie fatiche.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 127: I presidenti non fanno la giustizia neppure secondo le loro commissioni, nel perseguitare i cristiani.
Esempio: E Borgh. S. Tertull. 128: Stracciò l'accusa medesima, negando di voler dare orecchio a querele che non avessero più giusto accusatore secondo le sue commissioni.
Esempio: Targ. Valdin. 1, 81: Altro riscontro si ricava da una relazione de' 29 maggio 1606 del medesimo ingegnere Gherardo Mechini, stato in Valdinievole di commissione del Gran Duca insieme col cavalier Raffaello Carnesecchi.
Definiz: § III. Quindi la maniera Far commissione, che trovasi per Dare ordine, Ingiungere, Comandare. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 44, 78: Sceglie de' suoi scudieri il più fedele,... E gli fa commission che non rivele In alcun loco mai che Ruggier sia.
Definiz: § IV. Usasi anche nel senso semplicemente d'Incombenza data e ricevuta fra private persone, di far checchessia. –
Esempio: Poliz. Pros. 75: Era concorso qui tutto el mondo, per ordine d'Agnolo Fortini, secondo la commissione datali da Vostra Magnificenza.
Esempio: Ar. Orl. fur. 35, 51: E solo e a piè fu a dileguarsi presto: Non che commissïon prima non lassi A un suo scudier, che vada a far l'effetto Dei prigion suoi, secondochè fu detto.
Definiz: § V. Nel linguaggio commerciale dicesi Commissione l'Ordine che un mercante dà al proprio corrispondente, o ad altro mercante, di spedirgli la merce nell'ordine stesso indicata. –
Esempio: Legg. Band. C. 20, 87: Gl'illustrissimi Signori Deputati dell'arte della Seta della città di Firenze, a fine di maggiormente aumentare il lavoro, e facilitare le commissioni e richieste della drapperia a benefizio del publico di questa città, fanno publicamente notificare ec.
Esempio: Lampr. Comm. neutr. 1, 153: Non si fanno più le medesime spedizioni di merci, e non vengono più nel medesimo numero e nell'istessa quantità le commissioni; languisce il commercio, e le preparate merci restano stagnanti nei magazzini.
Definiz: § VI. Parlandosi di cose d'arte o di artisti, L'affidare ad un artista l'eseguimento di un dato lavoro; che anche dicesi Allogagione. –
Esempio: Lanz. Stor. pitt. 4, 241: Fosse il metodo d'insegnare,... fosse la copia delle commissioni e la bontà de' commettenti, che animava i giovani,... niuna scuola forse, rimasa orfana de' buoni maestri, ne ha prodotti tanti de' mediocri e de' cattivi.
Definiz: § VII. Commissione dicesi Quel numero di persone alle quali o dalla pubblica autorità o da una società privata viene affidato un qualche ufficio per lo più temporaneo. –
Esempio: Pap. L. Coment. 1, 147: La Commissione rivoluzionaria instituita in questa città, riconosciute le persone loro, inviolli al patibolo.
Esempio: E Pap. L. Coment. 2, 44: I principali ribelli.... furono poi giudicati dalla Commission militare per ciò instituita, e condannati alla morte.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 107: Una Commissione, che chiamarono di Corrispondenza, ebbe il carico di scrivere ai principali personaggi della contrada.
Definiz: § VIII. Trovasi usato a significare L'atto del commettere, ossia del fare, dell'operare; però in senso non buono. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 163: Colui il quale da prima mescoloe le giovani donne colli giovani forestieri, la quale cosa fue ed è cagione di commissione di disonesta vergogna.
Esempio: S. Ag. C. D. 9, 103: Può appartenere a questa tribulazione eziandio essa morte della carne, la quale è conceputa per commissione del primo peccato.
Definiz: § IX. Quindi Peccato di commissione dicesi dai teologi Quello che consiste nel fare ciò ch'è proibito: e contrapponesi a Peccato d'omissione. –
Esempio: Segner. Mann. nov. 18, 1: Considera, come quello che renderà formidabile a tutti il giudizio estremo, saranno senza dubbio i peccati di commissione da noi già fatti; ma più saranno i peccati ancor di omissione.
Definiz: § X. Trovasi pure per l'Atto del commettersi, dell'affidarsi. –
Esempio: Giannott. Op. 1, 282: La città nostra, ne' tempi passati, fu ordinata da Giano della Bella: al quale ancora che paia che la Repubblica si commettesse, non di meno tale commissione non nacque da tutta la città, ma da una sola parte.
Definiz: § XI. Andare in commissione in un luogo, vale Andarvi per adempiere alcun pubblico carico, e per lo più in compagnia d'altri egualmente incaricati. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 142: Dalle genti del Papa è suto preso un Bolognese.... figliuolo d'uno dei Dieci. Andava costui in commissione in certi castelletti che sono rimasti a' Bolognesi.
Definiz: § XII. Avere alcuno in commissione checchessia, vale Essergli stato commesso di fare quella tal cosa. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 55: Potresti.... accennare di quelle cose che avete in commissione, e particolarmente significare ec.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 118: L'Imperadore manda due oratori al Papa,... i quali hanno solo in commissione di significargli la sua venuta, e non gli domandare altro.
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 73: Orlando avendo in commissione avuto Di dare altrui l'impresa de' Lombardi.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 275: Gli Ariminesi mandarono costà uno ambasciatore, il quale ha in commissione di domandar molte cose.
Definiz: § XIII. Dare in commissione ad alcuno una cosa, vale Commettergliela, Ordinargli di trattarla od eseguirla. –
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 1, 142: Acciò che tu possa pienamente fare osservare quanto ti diamo in commessione, ti concediamo licenzia e balìa che tu possa fare mozzare mani, piedi, capi, e fare impiccare chi ti paresse non osservasse pienamente ogni cosa.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 64: Quando ci fia dato occasione ne faremo opera,... come per l'ultima ne date agli Ambasciatori in commissione.
Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 441: Gli pregherai per sua parte ce ne compiaccino, come di bocca da Sua reverendissima Signoria ti è stato dato in commissione.
Definiz: § XIV. Uscire di commissione. –
V. Uscire.