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CHERMISI e CHERMISÌ
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CHERMISI e CHERMISÌ.
Definiz: Sost. masc. Quel color rosso vivo che si fa col chermes. –
Esempio: Tratt. Set. 30: A tignere di chermisi, il quale è il primo e 'l più alto colore e di maggiore portanza abbiamo, abbi la seta bianca ec.
Esempio: Cellin. Pros. 42: Io presi una piccola matassina di seta tinta in chermisi di grana, e con un paio di forbicine sottilmente la tagliai.
Esempio: Borgh. R. Rip. 189: Mescolando i sei sopra detti colori insieme, se ne viene a fare la porpora, che è quel colore che oggi si dice chermisì, o di grana.
Definiz: § I. E per la Tinta o Infusione di color chermisi; e altresì per la Grana con la quale essa tinta si fa. –
Esempio: Tratt. Set. 30: Dipoi la metti [la seta] in parucelli, ed abbi adattata la caldaia, suvvi la metà del chermisi gli vuoi dare.
Esempio: E Tratt. Set. 32: Ha questa natura il chermisi minuto, che tigne un poco rozzo, e fa l'opposito che il grosso, che tigne tanto gentile, che a guatarlo con l'allume, come sopra dissi, se ne va.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 5: Que' pidocchi che nascono in su i fichi d'India, sono quelli che pesti fanno il chermisi.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 5: S'è talvolta usato di tignerla con infusione di chermisì.
Definiz: § II. Trovasi anche per la Seta, Drappo, od altro, tinti in chermisi. –
Esempio: Tratt. Set. 33: Se tu vedessi detto colore cieco,.... questo nasce che, tinto il chermisi, di tratto vuole essere gittato così bollente in un truogo d'acqua fresca; intendi la seta in parucelli.
Definiz: § III. Trovasi pure per l'insetto detto Chermes. –
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 113: Nasce sopra la foglia d'essa [della funa] quel tanto pregiato chermisì, detto dalli Spagnuoli Cucciniglia, per somiglianza forse ch'ha quest'animaletto con que' porcellini che si trovano ne' luoghi umidi sotto le pietre, i quali in Ispagna chiamano Cucciniglias.
Definiz: § IV. Adoperato a modo d'aggiunto, vale Di chermisi, Tinto in chermisi, Di color chermisi. –
Esempio: Vasar. Ragion. 117: Portano Sua Beatitudine aiutati da molti giovani nobilissimi, con calze di scarlatto, giubboni di velluto chermisì.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 79, 1: Cavasi questo [colore] artificiosamente dai panni chermisi con allume di rocca.
Definiz: § V. In chermisi o In chermisì, vale figuratam. In estremo grado, Moltissimo; ed è come aggiunto a una qualità non buona d'alcuno: ma è maniera oggi poco usata. –
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 5, 9: E 'l sentenziar di questa sorta rei Sarebbe un dar sentenza in me medesmo D'uno ignorante in chermisì dottore.
Esempio: Dat. Lepid. 78: Bellissimo ghiribizzo fu quello di Gio. Francesco A., pazzo in chermisi.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 256: Noi, che siamo Astuti in chermisì, pigliate aviamo Dalla posta le lettere ch'a voi E al signor Desso ancora Da Bologna venivano.
Esempio: Baldov. Comp. dram. 21: È meglio Serrargli in altro modo addosso i panni, Perchè l'è mariola in chermisì.