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Dizion. 5° Ed. .
OTTIMISSIMO.
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pag.770
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OTTIMISSIMO. Definiz: | Superlat. di Ottimo. Ma oggi non si userebbe se non familiarmente o scherzevolmente. – |
Esempio: | Bocc. Amet.
70: E già sopra Falerno, coperto di vigne portanti vino ottimissimo,... eran saliti. | Esempio: | Varch. Ercol. 222: Quella locuzione non solamente è assai buona, ma eziandio molto ottima, cioè ottimissima, come si dice alcuna volta. | Esempio: | E Varch. Stor. 1, 249: Uomo di buonissime lettere ed ottimissimi costumi. | Esempio: | Red. Lett. 1, 182: Intorno poi a quell'altro suo particolare negozio, che ella mi ha imposto, io gliel'ho di già intavolato con ottimissime speranze. | Esempio: | E Red. Lett. 2, 205: Gran galantuomo e sincero, e ottimo filosofo, ed ottimissimo medico. | Esempio: | Salvin. Iliad. 409: Degli Etòli ottimissimo, scïente In dardo, e a pugnar buono anco a piè fermo (il grec. ha: ὄχ'ἄριστος). | Esempio: | E Salvin. Casaub. 30: Non nascere all'uomo essere cosa ottimissima; la prossima a questa, il morire quanto prima. | Esempio: | Mann. Lez. Ling. tosc. 63: Dirà il latino, optimus; ed io non solo dir potrò ottimo, ma bonissimo, quando non mi piaccia buono buono, che val lo stesso; e per caricare viemaggiormente, usar potrò l'ottimissimo, di cui si servì il Boccaccio. |
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