Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
COCENTE.
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COCENTE.
Definiz: Partic. pres. di Cuocere. Che cuoce.
Lat. coquens.
Definiz: § I. E in forma d'Add. –
Esempio: S. Ag. C. D. 5, 17: Qual cosa è più utile che 'l fuoco scaldante e cocente? posto che niuna cosa sia più molesta che esso ardente?
Definiz: § II. E detto di sole, giorno e simili, vale Eccessivamente caldo. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 106: Quivi soleano al più cocente giorno Stare abbracciati i duo felici amanti.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 195: I cocenti raggi del sole, che vanno a ferire in tutte quelle gran tagliature e de' rami e del fusto, sarann'eglino loro di alcun progiudizio?
Esempio: Lastr. Agric. 3, 5: Copronsi sopra con delle rame ben fronzute, per liberarle quanto si può e dall'ardor troppo cocente del sole,... e dall'impetuosità delle piogge.
Definiz: § III. E detto di corpo liquido o solido, vale Eccessivamente scaldato. –
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 194: Il suo coppiere avendo fatto la credenza e 'l saggio della bevanda, che appostatamente era troppo più calda di quel che comportar si potesse, la porse a Britannico; e perchè parvegli cocente, con acqua fredda avvelenata tosto gliel temperò.
Definiz: § IV. E detto di piaga, o d'altro malore che cagioni un senso di bruciore. –
Esempio: Giamb. Oros. 41: Le vesciche cocenti, che, corrompendo il corpo, facieno schianze con sozze margini.
Definiz: § V. Detto di tormento, così fisico come morale, vale Forte, Gagliardo. –
Esempio: Dant. Inf. 6: Maestro, esti tormenti Cresceranno ei dopo la gran sentenza, O fien minori, o saran sì cocenti?
Esempio: Alf. Trag. 3, 146: Ciò che non fero Gl'inefficaci detti miei fraterni,... Le rampogne amichevoli e i rimorsi Cocenti interni, alfin di madre il fanno I virtuosi ed assoluti preghi.
Definiz: § VI. E detto di dolore, passione, stimolo e simili, vale Veemente, Acuto. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 175: Sentì subitamente non meno cocenti gli stimoli della carne, che sentiti avesse il suo giovane monaco.
Esempio: Frescobald. M. Rim. 79: E per cui provo sì dolor cocenti.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 9: Con più cocente amor l'abbraccia e stringe, Che 'l suo caro figliuol l'antica madre.
Esempio: Cocch. Op. 1, 346: Tutti gli accidenti d'infermità, di disgrazie e di morte, costano al padre cocenti dolori.
Definiz: § VII. Detto di parola, motto, risposta e simili, vale Pungente, Mordace. –
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 157: Sì Cocente fu la risposta che il dottor Paolo in due soli giorni di studio gli ristampò in faccia.