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EQUINOZIO.
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EQUINOZIO.
Definiz: Sost. masc. Term. di Cosmografia. Pareggiamento della durata del giorno con quella della notte; il che avviene due volte all'anno, in primavera circa il 21 di marzo, e in autunno circa il 21 di settembre, quando il sole giunge ad una delle intersezioni della sua eclittica con l'equatore. Ed altresì La durata di tale pareggiamento.
Dal lat. aequinoctium. –
Esempio: Giamb. Vegez. 182: Otto dì anzi calen d'ottobre viene l'acerba tempestade dell'equinozio, cioè ch'è iguale il dì colla notte.
Esempio: Dant. Conv. 208: L'altro modo si è, che facendo del dì e della notte ventiquattr'ore, talvolta ha il dì le quindici ore, e la notte le nove; e talvolta ha la notte le sedici, e 'l dì le otto, secondochè cresce e scema il dì e la notte; e chiamansi ore eguali: e nello equinozio sempre queste, e quelle, che temporale si chiamano, sono una cosa; perocchè essendo il dì eguale della notte, conviene così avvenire.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 573: I luoghi magri a pendio si deono arare e seminare intorno all'equinozio.
Esempio: Petr. Rim. 2, 172: Era nella stagion, che l'equinozio Fa vincitor il giorno.
Esempio: Tass. Dial. 1, 361: Il che chi concedesse, più ragionevol sarebbe ch'il moto avesse avuto principi, ne l'equinozio autunnale.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 129: Plinio di documento di Catone dice, che i peri ed i meli si possono durare a insetare cinquanta dì doppo il solstizio, l'ulivo intorno all'equinozio di primavera.
Esempio: Cavalier. Sfer. Astr. 35: Quando il sole si trova in detti punti,... per tutta la terra si fanno gli equinozj, cioè che il giorno è uguale alla notte.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 30: L'accostarsi il sole a noi, o discostarsi, ha cagionato effetto molto notabile, perchè nell'equinozio di settembre 1630 si cominciò a peggiorare straordinariamente.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 165, 1: Consta l'anno di quattro punti più notabili, due detti equinozj, e due solstizj.
Esempio: Manfred. Inst. astron. 105: Quel momento di tempo, in cui il vero luogo del sole col suo moto proprio per l'eclittica arriva, secondo la presente ipotesi, ad una delle sue intersezioni di questa coll'equatore,... chiamasi equinozio.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 25: Per tale maniera nell'equinozio di primavera si potranno stabilire le A Rte delle stelle della metà dell'equatore.
Definiz: § I. E per Ciascuna delle intersezioni dell'eclittica del Sole con l'Equatore. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 26: Questi due punti, dove il zodiaco ed equinoziale s'intersegano, si dicono li due equinozj; essendo che quando il sole si ritrova in essi causa a tutta la terra il giorno eguale alla notte. Di questi due equinozj, l'uno è detto di primavera ed è nel principio dell'Ariete;... l'altro segamento.... si dimanda l'equinozio dell'autunno, ed è nel principio della Libra.
Definiz: § II. Prendere un equinozio, e talora anche Prendere l'equinozio, dicesi scherzevolmente per Prendere equivoco; ed è maniera formata per una certa assonanza che è tra le parole Equinozio ed Equivoco. –
Esempio: Red. Lett. M. 34: Il mio Provveditore.... mi arrivò con la lettera di V. S., ed io presi l'equinozio.