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Dizion. 4° Ed. .
PELLEGRINO
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PELLEGRINO.
Definiz: | Sust. Peregrino. Lat. peregrinus. Gr. ξένος. |
Esempio: | Dant. Vit. nuov. 69. I pellegrini si possono intendere in due modi, in uno largo,
e in uno stretto; in largo, in quanto è pellegrino chiunque è fuor della sua patria; in modo stretto, non s'intende
pellegrino, se non chi va verso la casa di S. Iacopo, o riede. E però è da sapere, che in tre modi si chiamano
propriamente le genti, che vanno al servigio dell'Altissimo; chiamansi palmieri, in quanto vanno oltremare là, onde
molte volte recano la palma; chiamansi pellegrini, in quanto vanno alla casa di Galizia, perocchè la sepoltura di S.
Iacopo fu più lontana dalla sua patria, che di alcuno altro Apostolo; chiamansi romei, in quanto vanno a Roma, là ove
questi, che io chiamo pellegrini, andavano. |
Esempio: | Petr. son. 70. Salendo quasi un pellegrino scarco. |
Definiz: | §. Pellegrino, vale anche Pidocchio. Lat. pediculus. Gr. φθείρ. |
Esempio: | Fir. disc. an. 63. I servitori nostri, e le nostre fanti, non avendo talora dove
alloggiare i loro forestieri, ne mettono qualcuno negli alloggiamenti de' loro padroni, e questa è la cagione, che il
pidocchio si chiama pellegrino. |
Esempio: | Morg. 22. 243. E dà picchiate ti so dir villane, Ed ha già morto forse un
pellegrino. |
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