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1) Dizion. 5° Ed. .
OPINIONE.
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OPINIONE.
Definiz: Sost. femm. Persuasione derivata da alcune apparenze; Avviso, Sentimento, Parere; sia riguardo al da farsi, sia riguardo a uno stato o a una condizione di cose.
Dal lat. opinio. –
Esempio: Petr. Rim. F. 241: Or già Dio e Natura nol consenta (che Laura sia morta) E falsa sia mia trista opinione.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 115: Io reputo gran follia quella di chi si mette senza bisogno a tentar le forze dello altrui ingegno. Ma perchè forse ogni uomo della mia opinione non sarebbe, ec.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 24: Infino che altro che parole non apparisce, io gli lascerò con la loro opinione, seguitando la mia.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 205: Il cavaliere contento di tal risposta.... affermò sè essere in quella opinione altresì.
Esempio: Pandolf. Gov. Fam. 29: Sono di questa opinione, che nel nostro vivere e nelle cose civili più vaglia la ragione che la fortuna.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 353: Noi qui seco non possiamo nè trattare nè praticare alcuna cosa, non sappiendo l'animo nè la volontà di vostre Signorie in questa cosa: di che ne ho cerco più volte la opinione loro.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 4, 106: Dio voglia che a Roma si dia principio a qualche cosa di buono, avanti che di qua si muti opinione e animo.
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 104: Con tali opinïon dal ver remote Usando fraude a sè medesmo, stette Ne la speranza il mal contento Orlando, Che si seppe a sè stesso ir procacciando.
Esempio: Ross. P. Sveton. 2, 46: Mandandosi a partito in senato una certa deliberazione, dove quelli ch'erano d'una opinione s'avevano a ritrarre da una banda, e quelli ch'erano d'opinione contraria s'avevano a ritrarre dall'altra; Tiberio ec.
Esempio: Guast. Rapp. El. 74: Chi allora tenne opinione contraria alle novità vede oggi con piacere che fu saviezza.
Esempio: Card. Pros. 851: L'italiano, contro un'opinione assai superficiale, non è popolo poetico, o almeno non è più tale da un pezzo.
Definiz: § I. E per Ragionevole aspettativa, Congettura, Previsione, od anche Consapevolezza; specialmente nella maniera Fuori dell'opinione di alcuno, o simile. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 247: Parendomi cosa sùbita, nè sapiendo se questo era con ordine del Duca o fuora di sua opinione, mi pareva che ec.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 4, 262: Ogni cosa andrà in rovina; se già qualcuna di quelle necessità, che qualche volta si sono sperate, non fa che i nemici si risolvino: ma questa ostinazione che si vede hanno, ne toglie ogni opinione che possa essere.
Esempio: Guicc. Op. ined. 10, 92: Mi sopraggiunse a dosso la morte (del padre), fuora di ogni mia opinione o sospetto.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 69: Il più delle volte camminando.... usava simil tratti, di venire alle mani fuori della opinione di ciascuno, e quando manco si pensava che e' si dovesse muovere.
Definiz: § II. E per Proposito, Intenzione. –
Esempio: Fr. Guitt. Rim. B. 1, 128: E d'altro non par ch'aggi opinione.
Esempio: Mazz. Lett. 1, 20: Parmi mezzo rivolto di sua opinione, di ritornare nella grazia vostra.
Esempio: Machiav. Comm. 107: Voi, messere, andate a lei per tenerla ferma in questa opinione.
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 4, 101: Il Duca d'Urbino, stando ancora le genti imperiali parte di qua parte di là da Piacenza, mutata la prima opinione di volere essere a Bologna con l'esercito veneto innanzi a loro, aveva risoluto ne' suoi consigli che ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 91: Non fu alcuno, o magistrato o senatore, che contradicesse all'opinione del popolo di richiamare Marzio.
Esempio: Lipp. Malm. 2, 32: Ma il gran frastuono..., Il sentir su pe' canti delle strade Tutti a cavallo risuonar la tromba, Ed il voler saperne la cagione, Lo fecero mutar d'opinïone.
Definiz: § III. Opinione, si usa per Maniera di spiegare o d'intendere un punto dottrinale; Dottrina non accettata universalmente, ma sostenuta, o praticata, talora da una sola persona, o più spesso da una scuola, da una setta religiosa, da una parte politica, e simili. –
Esempio: Dant. Conv. 131: Le quali cosiffatte opinioni manifesta la testimonianza de' poeti.
Esempio: E Dant. Conv. 173: È da sapere che di quella galassia li filosofi hanno avuto diverse opinioni.
Esempio: S. Ag. C. D. 5, 34: Lasciamo stare adunque le congetture ed opinioni delli uomini che non sanno che si parlino della natura ovvero della istituzione della generazione umana.
Esempio: Bocc. Laber. 30: S'ingegnò di mostrar d'avere alcun sentimento d'una opinione filosofica, quantunque falsa sia: cioè che una anima d'un uomo in un altro trapassi.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 404: De le cose non certe è opinione; imperò che de le certe è scienzia, e quando l'opinione si dirizza a la verità, non è più opinione; imperò che diventa scienzia.
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 307: I tempi aurei, dove ciascuno può tenere e difendere quella opinione che vuole.
Esempio: Tass. Dial. 1, 43: Se bene i senatori seguivano ne le publiche cerimonie e nel culto domestico la religione introdotta da Numa, molti nondimeno palesamente vivevano, non dirò con l'opinion de gli stoici o de' peripatetici, ma con quella d'Epicuro; nè però erano o castigati o esclusi dal governo de la republica. Ma in Atene se bene era la medesima varietà d'opinioni..., Pericle fu calunniato al popolo come uomo che.... de le opinioni d'Anassagora fosse seguace.
Esempio: Galil. Op. V, 315: Il motivo.... che loro producono per condennar l'opinione della mobilità della terra e stabilità del Sole, è, che ec.
Esempio: E Galil. Op. VI, 294: Séguita il Sarsi.... d'andarsi formando conclusioni di suo arbitrio ed attribuirle al signor Mario ed a me, per confutarle, ed in questa guisa farci autori d'opinioni assurde e false.
Esempio: Salvin. Annot. Murat. 4, 391: Non va la bisogna come nella filosofia naturale, che bisogna spogliarsi delle opinioni pregiudicate, per rintracciare, con sensate esperienze e coll'aiuto delle mattematiche, la verità.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 313: Le lettere amene riguardano al bello, che pende in gran parte dalle consuetudini e dalle opinioni.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 695: L'opinione contraria, confondendo in modo assoluto la democrazia colla repubblica, è non solo un error dottrinale, ma un rischio pratico.
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 1, 143: Dopo aver esposto le opinioni delle due scuole, de' realisti o de' nominali, ed essersi dichiarato per questi ultimi..., confessa ingenuamente ec.
Esempio: Tomm. Diz. estet. 295: Ho sempre, nella mia ignoranza, creduto che le opinioni intorno al magnetico animale contenesser alcuna parte di vero.
Esempio: Guast. Rapp. El. 316: Anche l'altrui giudizio poteva essere preoccupato dalla parzialità, la quale nasce talora nell'animo inconsapevolmente, o per un certo indirizzo degli studj proprj e della prima educazione, o per opinioni religiose e politiche, o ec.
Esempio: Card. Pros. 14: In vece d'un'opinione letteraria avemmo altrettante eresie, in vece d'una letteratura nazionale e moderna avemmo le scuole.
Definiz: § IV. E per La facoltà con cui si opina. –
Esempio: Dant. Parad. 2: S'egli erra L'opinïon.... de' mortali, Dove chiave di senso non disserra, Certo ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 28, 76: Quivi era un uom d'età, ch'avea più retta Opinïon degli altri, e ingegno e ardire.
Esempio: Bern. Orl. 27, 1: Sono animali al mondo di sì altiera, Di sì perversa e pazza opinïone, Che ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 101: Qualche passione discordante dal senso, sopravenuta nella parte imaginativa dell'anima, tira a sè l'opinione.
Definiz: § V. E per Concetto, Idea, che uno si forma di checchessia. –
Esempio: Dant. Purg. 8: Cotesta cortese opinïone Ti fia chiavata in mezzo della testa Con maggior chiovi che d'altrui sermone.
Esempio: E Dant. Purg. 26: A voce più ch'al ver drizzan li volti, E così ferman sua opinïone, Prima ch'arte o ragion per lor s'ascolti.
Esempio: Petr. Rim. F. 289: La falsa opinïon del cor s'è tolta Che mi fece alcun tempo acerba e dura Tua dolce vista.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 116: Avvien forse tal volta che da opinione ingannati, tale dinanzi alla sua maestà facciamo procuratore, che da quella con eterno esilio è scacciato.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 286: Chi pensa, possedendo il corpo, fruir la bellezza, s'inganna, e vien mosso non da vera cognizione per elezion di ragione, ma da falsa opinion per l'appetito del senso.
Esempio: Salvin. Iliad. Pref. 6: Vuolci adunque una anticonceputa opinione fondata sull'esimie lodi di questo gran poeta, colla quale a i suoi divini versi ci accostiamo.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 15: Ciò vuol dire in buon linguaggio, non essere la scienza, ma l'opinione, che regola, se non sempre, certo sovente, ne' casi particolari e disputabili il foro.
Esempio: Giust. Epist. 1, 56: Perchè è bene fortificare le proprie opinioni con gli esempj, verrò giù giù riportando quelli che mi vengono alla mente.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 129: Il Griso, oltre all'essere, senza paragone, il più valente della famiglia, era anche una prova di ciò che il suo padrone aveva potuto attentar felicemente contro le leggi; dimodochè la sua potenza ne veniva ingrandita nel fatto e nell'opinione.
Esempio: Tomm. Capp. Cart. 2, 36: Ond'ecco le anella della catena: il deputato stampa le leggi; gli elettori stampano il deputato; il manipolatore suddetto stampa della opinion sua la mente degli elettori; il nepote di lui tempera l'opinione del manipolatore: le opinioni del nipote sono stampate su quelle del Buchez ec.
Definiz: § VI. In locuz. figur. –
Esempio: S. Grisost. Opusc. 209: Anco a noi nella presente causa ha parlato e dette le ragioni del primo dicitore la invecchiata appresso di molti opinione, e per molto tempo radicata, la quale per tutto il mondo parla ed ammaestra dicendo: ec.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 307: Parte dell'anima è questa (il giudizio), che.... si solleva e s'innalza con felice arditezza sopra il torbido e nuvoloso paese dell'anticipate opinioni.
Definiz: § VII. E per Riputazione che alcuno abbia, o Stima che alcuno faccia, di sè o d'altri; onde le maniere Avere buona o cattiva opinione di alcuno, o di sue qualità, Prendere , e simili, buona o cattiva opinione di alcuno, o di sue qualità, per Stimarlo come buono o cattivo; Essere in buona o cattiva opinione di alcuno, per Essere stimato da quello come buono o cattivo; ed Avere in una data opinione, Essere in una data opinione, Tenere, in una data opinione, per Stimare, o Essere stimato, come tale e tale. –
Esempio: Dant. Conv. 186: E di questa ragione due grandi ammaestramenti si possono intendere: l'uno si è, di non volere che alcuno vizioso si mostri amico, perchè in ciò si prende opinione non buona di colui cui amico si fa; l'altro ec.
Esempio: E Dant. Conv. 397: La statua sempre afferma la buona opinione in quelli che hanno udito la buona fama di colui del quale è la statua.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 129: Questa parola piacque molto al cavaliere, il quale, come che buona opinione avesse della donna, ancora ne la prese migliore.
Esempio: Imit. Crist. 139: Se essi (gli uomini) hanno di te buona opinione, o vero cattiva, tu non diventi però altro uomo.
Esempio: Machiav. Disc. 39: Pigliando la parte del popolo e confermandolo nella mala opinione ch'egli aveva di loro, se lo fece amico.
Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 52: Teco difenda Dio la fama nostra. E non comporti, contra ogni ragione, Ch'abbi di me sì falsa opinïone.
Esempio: Bern. Orl. 7, 28: Il Serican, che lo vede venire, E l'avea prima in buona opinïone, Fassegli incontro.
Esempio: Cas. Pros. 3, 136: Non posso dire a V. Signoria il piacer ch'io sento, che il Cardinal Farnese sia in sì buona opinione di V. Signoria e di tutta la città.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 381: Quando entra [Cicerone] a parlar di così fatte delizie da Verre usurpate, non ardisce di mostrarne grand'estimazione secondo il propio giudicio, per non perder d'opinione appresso a' cittadini romani, ec.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 396: E qual maggior disonore che la rea opinione di lui (del principe) espressa comunemente dalle lingue degli uomini e preparata a partorirgli un'eterna infamia nelle scritture?
Esempio: E Pallav. Perfez. crist. 523: Più tosto il superbo, in quanto superbo, torrebbe d'esser povero, ma che tutti e sempre il tenessero in opinione di ricco, che ec.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 48: Una merla, che avea grande opinione De' suoi talenti.... Si mise un giorno in core... Di riformare il mondo (qui per similit.).
Esempio: Leopard. Pros. 1, 284: Pensa.... da quanto poca parte degli uomini, o presenti o futuri, tu possa in qualunque caso sperare quell'opinione magnifica, che ti hai proposto per frutto della tua vita.
Esempio: Manz. Pros. 225: Ma per restringerci ai Longobardi, il fondamento sul quale principalmente è stata stabilita l'opinione della loro bontà morale.... è il famoso passo di Paolo Diacono.
Esempio: E Manz. Prom. Spos. 175: Ma l'alta opinione che aveva del suo titolo gli faceva parer le sue sostanze appena sufficienti, anzi scarse, a sostenerne il decoro.
Definiz: § VIII. Si usò assolutam. per Considerazione, Stima, in che uno tenga se stesso; Presunzione. –
Esempio: Guicc. Op. ined. 1, 123: È dunque necessario misurare bene le condizioni sue e degli altri, nè si lasciare portare da maggiore opinione che si convenga: questo io lo cognosco bene; non so poi come saprò usarlo, nè se cadrò nello errore quasi commune di presumere più che il debito.
Definiz: § IX. E usato con un compimento, vale anche Credenza, Presunzione, di avere, di possedere, ciò che il compimento esprime. –
Esempio: Leopard. Pros. 1, 189: Pascendosi.... di lietissime speranze, e traendo da ciascun sentimento della loro vita incredibili diletti, crescevano con molto contento e con poco meno che opinione di felicità.
Definiz: § X. Si usò per Fama, Grido, levato da alcuno di sè o delle cose sue. –
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 24: La opinione della predicazione sua venne inante al Papa.
Definiz: § XI. Opinione, vale, anche Giudizio che si forma tra il popolo intorno a checchessia; e in senso più particolare oggi vale Giudizio, o Sentimento, che si forma in un dato momento intorno a cose di pubblico interesse ed è ispirato e diretto dagli uomini di parte e dai giornali, e serve a indicare un indirizzo di governo, a far prendere decisioni ai capi di Stato, e simili. Più comunemente nella locuzione Opinione pubblica. –
Esempio: Dant. Conv. 334: Dico essere manifesto la opinione della gente, che detto è, esser vana, cioè sanza valore.
Esempio: Machiav. Disc. 168: Non senza cagione si assomiglia la voce d'un popolo a quella di Dio; perchè si vede una opinione universale fare effetti maravigliosi ne' pronostichi suoi.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 396: Io so ben che 'l volgo è sì persuaso del contrario, che tutti i vostri argomenti non basterebbono a rimuoverlo dalla sua falsa opinione.
Esempio: Segner. Mann. magg. 31, 1: Le opinioni popolari sono un fascino tremendissimo.
Esempio: Salvin. Annot. Murat. 3, 391: È meglio, in questa parte degli scrittori, non rifiutare l'opinione corrente.
Esempio: Parin. Poes. 96: Quale asilo appresti Filosofia al morbido Aristippo Del secol nostro; e qual ne appresti al novo Diogene dell'auro spregiatore E della opinïone de' mortali.
Esempio: Cesar. Vit. Crist. 1, 204: L'uomo non cede nè anche alla ragione più manifesta, quando l'opinion pubblica, comecchè falsa, favorisce suo orgoglio.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 140: Là, dove non sono eserciti gagliardi per costringere, se non si va a seconda dell'opinione dei popoli, si porta pericolo di rovinare.
Esempio: Giord. Op. 3, 91: Che se la opinione pubblica fosse inutile alla fortuna, non sarebbe più desiderabile, nè avrebbe alcuna forza.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 59: Checchè dicasi da taluni, l'opinion pubblica è sempre o quasi sempre moderata.
Esempio: E Giobert. Rinnov. 2, 674: Se a' miei lettori parranno (le avvertenze infrascritte).... giuste e fondate, essi vedranno la necessità di spargerle, svolgerle, divolgarizzarle, accreditarle e farle insomma penetrare nella pubblica opinione.
Esempio: Tomm. Diz. estet. 686: Questo genere nobilissimo, dove il poeta sorge consigliere delle nazioni,... signore della opinione.
Esempio: Capp. Scritt. 2, 102: Quella moral forza la quale ha sede nell'opinione e che soleva per lo innanzi appartenere ai governi, sembra essere oggidì trasferita nelle sètte.
Esempio: E Capp. Scritt. 2, 114: A noi piaceva in su quelle prime il dispiegare fermezza, usando il favore della pubblica opinione che stava allora per noi.
Definiz: § XII. Opinione probabile, nel linguaggio filosofico e teologico, si dice Quella per la quale si crede, si ammette, checchessia in virtù di argomenti che non hanno carattere decisivo, ma solo appariscono migliori di altri contrarj. –
Esempio: Segner. Mann. giugn. 30, 1: Quando ancora non fosse più ch'una opinione probabile, che quella gloria sia sì eccelsa, sì esimia, qual ei (S. Paolo) la scorse, dovresti fare il possibile a guadagnartela.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 6: Sonosi alzati nel secolo prossimo passato valenti esaminatori di simili contese, con pretendere che non sia lecito il seguitar le opinioni probabili in concorso delle più probabili.
Definiz: § XIII. Di sua opinione, usato come aggiunto, vale Che giudica secondo le proprie idee e vi si attiene tenacemente. –
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 465: Messere Bonifazio Lupo da Parma, uomo prudente e di grande esperienza nell'arte militare, ma tanto libero e di sua opinione, che non pareva che stimasse i commessarj datigli per consiglio, e non communicava con loro alcuno segreto, nè di loro volontà faceva alcuna cosa (il lat. ha: sui animi).
Definiz: § XIV. Nell'opinione, o Sull'opinione, in costrutto con la cong. Che, vale Pensando, Credendo. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 123: Fui per dirli, aver nuove da vostre Signorie l'avevi pagata (la prestanza), ma si aveva a tener segreta...; in sulla opinione che la si avesse a dare, non lo dissi, per non sapere se sarà a proposito.
Definiz: § XV. Per opinione, vale Secondo quello che si può argomentare, Congetturalmente. –
Esempio: S. Antonin. Lett. 103: Ma parlando per opinione, credo, non fussi tanto gaudio ineffabile misto di alcuna afflizione.
Definiz: § XVI. Quanto per mia, per tua, sua ec., opinione, vale A mio, A tuo, suo ec. avviso, Secondo che pare a me, a te, ad esso. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 336: Credeva, quanto per sua opinione, che a vostre Signorie sarebbono grati tutti gli onori che dall'Imperatore fussino loro fatti.
Definiz: § XVII. Sull'opinione. – V. il § XIV.
Definiz: § XVIII. Avere opinione, Portare opinione, Tenere, opinione, in costrutto con una proposizione mediante la cong. Che, o con un infinito, vale Argomentare, Credere; Opinare. –
Esempio: S. Ag. C. D. 2, 208: Vedendoli Ippocrate e giudicandoli medicinalmente, ebbe opinione che fossono fratelli.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 250: Chi ha opinione che voglia tentare Sinigaglia, e chi Ancona.
Esempio: Forteguerr. Cap. 167: Per me, Liborio, tengo opinione Che ei debba (il mondo) disprezzarsi alla scoperta.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 545: Per la qual cosa io porto opinione che le scuole e le sètte sieno più nocive che profittevoli.
Definiz: § XIX. Cascare in opinione. – V. il § XXVII.
Definiz: § XX. Dare opinione, in costrutto con una proposizione retta dalla cong. Che, vale Far credere, Indurre la persuasione di ciò che s'esprime nella detta proposizione. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 202: Ieri furno qui in corte lettere di Francia, per le quali el Papa si mostrò molto allegro, dando opinione a chi lo udiva, che arebbe le genti franzese in ogni modo.
Definiz: § XXI. Essere d'opinione in opinione, o in una opinione, e, si usò, in opinione, o in una opinione, in costrutto con una proposizione mediante la cong. Che, e talora con un infinito, si usa comunemente per Credere, Opinare; ed altresì Stimare opportuno, conveniente, e simili. Anche con aggiunti, come Fermo ferma opinione, Costante costante opinione, e simili. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 37: Io so' in questa opinione, ch'egli è diterminato el tempo e l'ora e 'l punto che l'uomo die morire.
Esempio: Dant. Conv. 282: E certo sono di ferma opinione, che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 228: Io fui sempre in opinione che nelle brigate, come la nostra è, si dovesse sì largamente ragionare, che ec.
Esempio: Machiav. Stor. 2, 38: Quelli miei signori furono.... sempre d'opinione, che la grandezza del Duca fusse la rovina di questo stato.
Esempio: Cas. Pros. 3, 102: Siamo di opinione di spedir un uomo di portata alla corte del re.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 269: Il mandare a Roma da Cesena i capi di Forlì è stato per ordine di nostro signore, con tutto che 'l presidente fosse d'opinione di tenergli in provincia appresso di sè.
Esempio: Borgh. R. Rip. 40: Io son d'opinione.... che molti pittori estimino poter fare quello, che più loro aggrada, mossi dalle parole che dice Orazio ec.
Esempio: Galil. Op. Cart. XIV, 240: Da non breve tempo in qua sono in opinione, molte essere le alterazioni ne i corpi mondani non osservate sin ora.
Esempio: Red. Lett. Occh. 4: Io fui allora di opinione costantissima che l'invenzione degli occhiali fosse tutta moderna.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 15: Io sono di opinione che il riso, non solo apparisse al mondo dopo il pianto,... ma che ec.
Definiz: § XXII. Essere opinione, usato impersonalmente in costrutto con la cong. Che, vale Credersi, Stimarsi, da molti, comunemente. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 437: È opinione che domattina.... messer Pietro sia per venire co' contrassegni.
Definiz: § XXIII. Essere opinione di alcuno, o anche Essere in opinione di alcuno, in costrutto con la cong. Che, vale Credere, Stimare, esso, ciò che la proposizione dipendente esprime. –
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 15: Era in opinion del mondo, che non solamente trapassasse (Michelangiolo) di gran lunga qualunque altro del suo tempo..., ma che ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 599: Aggiungono esser loro opinione, che ec.
Definiz: § XXIV. Mettere uno in opinione di alcuno, vale Procurargli buon concetto, stima, credito, presso quella persona. –
Esempio: Bern. Lett. fam. V. 257: Dovete essere voi.... che m'avete messo prima in opinion vostra e poi di sua S. R.ma.
Definiz: § XXV. Portare, Tenere, opinione. – V. il § XVIII.
Definiz: § XXVI. Venire in opinione, vale Argomentare, Concludere. –
Esempio: Galil. Op. II, 214: Osservando ancora più esquisitamente gli astronomi li moti celesti, dalle apparenze,... sono venuti in opinione doversi sopra l'ottavo orbe aggiungere ancora il nono.
Definiz: § XXVII. Venire o, in cattivo senso, Cascare, in opinione, in costrutto con la prep. Di, vale Acquistarsi una reputazione, quale è indicata dal compimento. –
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 70: Io non vorrei venirvi ora in opinione di troppo corrivo, o di troppo imprudente.
Esempio: Serdon. Ir. 6 t.: E Scipione? Non trasferì egli la guerra in Africa.... e fu tanto lento che cascò a' maligni in opinione di lussuria e dappocaggine?