Lessicografia della Crusca in rete

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MOCO
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MOCO.
Definiz: Spezie d'una biada, simile alla veccia. Latin. ervum. Gr. ὄροβος.
Esempio: Fav. Esop. Trovò apparecchiato da mangiare mochi, cicerchie, e fave.
Esempio: M. V. 3. 56. Le fave lire tre lo staio, e cosi i mochi, e le vecce.
Esempio: Alaman. Colt. 5. Del vil moco, volgar farina aveste.
Definiz: §. Diciamo in proverbio: Aver l'occhio a' mochi: che vale Aver diligente cura di non esser gabbato, o rubato; Forse tolta la metaf. dalla gran cura, che s'ha a questa biada, che i colombi non se la mangino. L. sibi rectè prospicere, cavere consulere.
Esempio: Pataff. Gli occhi a' mochi non ebbi.
Esempio: Lib. Son. Di ciò che tu vuoi, ec. E nondimeno tien gli occhi a' mochi.