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1) Dizion. 5° Ed. .
CALZONE.
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Dizion. 5 ° Ed.
CALZONE.
Definiz: Sost. masc. Una delle due parti di quella veste da uomo che cuopre dalla cintura al piede, e un tempo fino al ginocchio. Usasi però più comunemente al plurale, a significare tutto intero il vestimento. Propriamente è forma accrescitiva di calza. –
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 10: A que' garzon puliti in grembiul bianco, Sbracciati, scollacciati in camiciuola E 'n calzon di guarnello.
Esempio: E Buonarr. Fier. 3, 3, 2: Rimanesti tu stesso Preda d'un tronco ch'un calzon ti prese.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 131: Oh che solenne sproposito! avevo cominciato a dire.... Vi so dir che meritava un cavallo a calzoni calati.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 32: Se m'incontran, mi fan riverenzoni Che si strappan la stringa dei calzoni.
Definiz: § I. Calzoni corti diconsi Quelli che cuoprono fino al ginocchio, e che sono oggi portati più specialmente dai preti.
Definiz: § II. Calzoni dicevansi quelle che oggi chiamansi Mutande. –
Esempio: Cas. Rim. burl. 1, 10: E non avete a dislacciar calzoni.
Esempio: Bin. Rim. burl. 1, 208: Niun nè giudeo nè cristiano Ardisse più portar calze o calzoni.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 193: Sol rimasti son lor certi calzoni Che non gli ricorreste in un bordello.
Definiz: § III. Empiersi i calzoni, dicesi in modo basso per lo stesso che Farsela sotto, così al proprio come al figurato. –
Esempio: Capor. Rim. 53: Perocchè mentre si menar le mane, Molti per tema s'empiro i calzoni, E colava per tutto l'ambracane.
Esempio: Lipp. Malm. 1, 43: Al cui arrivo ognun per lo spavento Si rincantuccia ed empiesi i calzoni.
Esempio: Not. Malm. 1, 72: Empiesi i calzoni; per la paura se li muove il corpo e gli empie le brache. Questo detto esprime, che quei Tritoni facevano gran paura a chi li vedeva, non che veramente se gli empiessero i calzoni.
Definiz: § IV. Farsela ne' calzoni, o su' calzoni, è pure modo basso, che vale Farsela sotto; e figuratam., Aver gran paura, Avvilirsi. –
Esempio: Bracc. R. Dial. 21: Che 'mporta questo? Voi subito ve la fate ne' calzoni.
Definiz: § V. Mettersi i calzoni o Portare i calzoni, vale figuratam. Fare da padrone, Comandare; e dicesi delle donne che vogliono comandar sole in casa. –
Esempio: Nell. Iac. Mogl. 1, 10: L'autorità che avevate sopra di essa e delle cose vostre l'avete perduta, lasciando portare i calzoni a lei, che è una vergogna a sentirsi dire.
Definiz: § VI. Non aver calzoni, vale figuratam. Essere così povero, da non avere di che coprirsi. –
Esempio: Fag. Rim. 5, 240: Atteso il non aver, non che un quattrino, Ma nè meno calzon nè borsellino ec.
Definiz: § VII. Sembrare a' calzoni San Cristofano, vale Averli cortissimi e niente adatti alla persona. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 28: Sembrate San Cristofano a' calzoni.