Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ANNONA.
Apri Voce completa

pag.534


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ANNONA.
Definiz: Sost. femm. Le cose necessarie al vitto umano, Grascia, Vettovaglia.
Dal lat. annona, raccolta d'un anno. –
Esempio: S. Ag. C. D. 2, 58: Il popolo, gravato dalla fame, creò prima il prefetto della annona, cioè sopra provedere la vittuaglia.
Esempio: Liv. Dec. 1, 382: Lucio Minuccio fu rifatto prefetto dell'annona.
Esempio: Tasson. Secch. rap. 4, 47: Nella rôcca serrata avean l'annona I terrazzani al primo suo apparire.
Esempio: Alf. Trag. 5, 197: Ei la sua Roma Nei gladiator del circo infame ha posta, E nella pingue annona dell'Egitto.
Definiz: § Trovasi anco per Biada. –
Esempio: Mattas. Ricord. 49: E dierosi li cinque soldi in uno freno, e cinque soldi in due paia di speroni, e due soldi in annona.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 397: Danno troppo impedimento al cavallo al roder l'annona.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 550: E biada ancora, che in queste carte si dice per proprio suo nome annona.