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1) Dizion. 5° Ed. .
COMINCIATORE.
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COMINCIATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Cominciare. Chi o Che comincia. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 15: I primi cominciatori del furore furono Taldo Della Bella e Baldo dal Borgo.
Esempio: Marc. Pol. Mil. 2, 353: Un barone, che avea nome Baga, si fue cominciatore, e levaronsi suso tutti a romore.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 15: Ciascuno dice che non ne vuol esser cominciatore, e ch'egli ne sbigottirebbe lo infermo.
Esempio: Liv. Dec. 2, 289: Noi loro assegnammo i cominciatori della guerra, poi ch'elli furo morti, però che non li potemmo assegnare vivi.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 79: Gastigassero ancora severamente i capi degli scandali e' cominciatori de' tumulti.
Definiz: § I. E trovasi detto anche per Fondatore, Istitutore. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 56: Come piacque a Dio, fue primo cominciatore di quella abbadia.
Esempio: Liv. Dec. 1, 74: Numa fu capo e cominciatore di tutti i sacrificj, e di tutte le cose divine.
Esempio: Vill. G. 196: El detto messer Loderigo fu cominciatore di quello Ordine.
Esempio: E Vill. G. 295: Giano Della Bella.... era stato de' caporali e cominciatore de gli Ordini della giustizia.
Esempio: Cic. Opusc. 461: Secondo l'ordinamento di Romolo, di cui noi diciamo veramente, che fu cominciatore di questo imperio.
Definiz: § II. E trovasi pur detto per Imprenditore. –
Esempio: Nov. ant. B. 85: Li arditi cominciatori vennero meno in delle arditezze loro.
Esempio: Liv. Dec. 1, 273: L'altro console, che più era ardito compagno che cominciatore, leggiermente sofferse che il suo compagno avesse sì grave impresa incominciata.