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1) Dizion. 5° Ed. .
LATIFONDO e, con forma più prossima all'origine latina, LATIFUNDIO, che nel plur$. si trova anche separatamente LATI FONDI.
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LATIFONDO e, con forma più prossima all'origine latina, LATIFUNDIO, che nel plur. si trova anche separatamente LATI FONDI.
Definiz: Sost. masc. Fondo, Possessione, Tenuta, di ampia estensione.
Dal lat. latifundium. –
Esempio: Targ. Viagg. 9, 65: Tra gli stessi antichi Romani..., i più sensati e galantuomini confessarono che i latifundj, o vaste tenute, dei cittadini romani, avevano rovinato le provincie.
Esempio: E Targ. Viagg. 9, 89: Io accennai.... quanto pregiudiciali sieno le bandite e i latifundj.
Esempio: E Targ. Viagg. 9, 90: Neppure compensano alla Toscana il suo scapito quei territorj di castelli distrutti, che sono divenuti latifundio, o fattoria, di una sola famiglia nobile.
Esempio: Capp. Longob. 72: I Longobardi trovarono le terre, che furono de' Goti, cadute al fisco; ed il resto latifondi in gran parte posseduti da' Romani.
Esempio: E Capp. Econ. 378: Questo le fruttarono i suoi sterminati latifondi.