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Dizion. 5° Ed. .
ENUMERARE.
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ENUMERARE. Definiz: | Att. Esporre ordinatamente e partitamente, Notare come numerando; e riferiscesi a cagioni, ragioni, fatti e atti, circostanze, qualità, e simili. |
Dal lat. enumerare. – Esempio: | Machiav. Leg. Comm. 1, 91: Ha ad essere la prima esposizione vostra in enumerare tutte le cagioni che hanno costretto monsignore di Belmonte desperarsi della impresa, e ultimo partirsi dallo assedio di Pisa. | Esempio: | Segner. Op. 4, 361: L'altra nota poi che mi appone l'illustrissimo impugnatore si è che quando enumero gli esercizj del cammino esteriore,... taccio le parole ivi aggiunte. | Esempio: | E Segner. Mann. ott. 13, 1: Avendo san Pietro voluto enumerare qui alcuni di quei delitti, i quali sono puniti più dalle leggi, ha scelti quelli ec. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 2, 14: Io passerei oltre ai limiti d'una breve dissertazione, se volessi star quivi ad enumerare tutti gli abusi ec. | Esempio: | Piazz. Lez. astron. 1, 1: Spetta dunque all'astronomia di enumerare e classificare i corpi celesti. | Esempio: | Mont. Iliad. 9, 148: Agamennon rispose: Parli il vero pur troppo, enumerando I miei torti. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 20: I delitti erano enumerati, e particolareggiati, con minuta prolissità. | Esempio: | Capp. Longob. 83: Rotari nel prologo enumera dieci re innanzi Alboino. |
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