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Dizion. 5° Ed. .
ABBICATO
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ABBICATO. Definiz: | Partic. pass. di Abbicare. − |
Esempio: | Trinc. Agric. 375: L'altro [grano], bene abbicato o abbarcato strettamente, si conserva più chiaro, lucente, sano, perfetto e durevole. |
Esempio: | Lastr. Agric. 2, 209: Così abbicato il grano, si lasci stare prima di batterlo, per quindici o venti giorni. |
Definiz: | E in forma d'Add. − | Esempio: | Targ. Alimurg. 209: Quando siano a tiro [il grano, le biade e i legumi], si previene la caduta, e si segano o si svelgono gli steli, si prosciugano meglio che sia possibile, e di poi si tengono a stagionare abbicati sino al tempo opportuno per la battitura. | Esempio: | E Targ. Rag. Valdin. 1, 92: I sagginali si serbano per bruciare, abbicati accanto alle case de' contadini. |
Esempio: | E Targ. Viagg. 4, 325: Scelgono le foglie migliori, e più lunghe [dello sparto], riunendole in mannelle o covoncini, quali tengono abbicati a stagionare per due giorni. |
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