Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . NOVERARE. Apri Voce completa pag.258 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. NOVERARE Dizion. 2 ° Ed. NOVERARE Dizion. 4 ° Ed. NOVERARE Dizion. 3 ° Ed. NOVERARE Dizion. 5 ° Ed. » NOVERARE.

NOVERARE. Definiz: Att. Numerare progressivamente, Contare: più comunemente Numerare. Da novero. – Esempio: Vill. G. 600: Parte di loro stavano a vicenda nella camera a ricogliere le fave e a noverarle. Esempio: Bocc. Decam. 5, 210: Ci cacciano in cucina a dir delle favole con la gatta ed a noverare le pentole e le scodelle. Esempio: Sacch. Nov. 1, 333: Ciascuno di noi segga e nel grembo noveri tutti li denari ch'egli ha. Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 18: Il suo movimento (del pendolo).... par fatto per una spirale ovata, in cui più non posson distinguersi nè noverarsi le vibrazioni. Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 418: Impari a noverar quante fatiche Faccian più bella la felice pianta. Definiz: § I. E per Ascrivere, Porre nel novero, Comprendere. – Esempio: Red. Cons. 1, 134: I medicamenti sono stati assaissimi, imperocchè tra essi si noverano piacevoli solutivi di cassia, di siroppo aureo, ec. Esempio: E Red. Esp. nat. 96: Nella Nuova Spagna dunque noverano questo pepe di Ciapa fra gl'ingredienti del cioccolatte. Definiz: § II. E per Registrare continuatamente per ordine; Avere, o Mettere, in ordine di serie continua, Far la nota delle cose o delle persone espresse dal compimento. – Esempio: Capp. Scritt. 1, 349: Avvegnachè non basti al presente secolo sapere i successi dolle guerre, e poter noverare i magistrati. Definiz: § III. Riferito a un dato popolo o tribù, denota, nel linguaggio scritturale, Descrivere, Registrare, per numero, età, condizione, e simili, Farne il censimento. – Esempio: Martin. T. V. 3, 25: Novera i figliuoli di Levi secondo le case de' loro padri e famiglie.