1)
Dizion. 5° Ed. .
IMPERCHÈ.
Apri Voce completa
pag.204
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
IMPERCHÈ. Definiz: | Cong. Lo stesso che Perchè, Per lo che; ma è voce di raro uso. - |
Esempio: | Nov. ant. B. 38: Imperchè molto li pesava di lui, che gli avea fatto tanto servigio. |
Definiz: | § I. Trovasi anche in senso di Acciocchè. - |
Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 331: Imperchè questa carità istia con esso voi per lungo tempo incorrotta,... io voglio che ec. |
Definiz: | § II. Più spesso usasi in forza di Sost. per Cagione, Ragione, Motivo, Il perchè. - |
Esempio: | Dant. Purg. 3: E ciò che fa la prima, e l'altre fanno, Addossandosi a lei s'ella s'arresta, Semplici e quete, e lo 'mperchè non sanno; ec. | Esempio: | Collaz. SS. PP. 28: È da vedere s'elle sono da dire così ordinatamente come lo Apostolo le pone,... o s'egli è da credere che lo Apostolo le ponesse in questo modo sanza lo imperchè. | Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 5, 5: Desideroso, Il Podestà dello 'mperchè il richiede, E a che fine, e l'esamina. | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 428: Il Podestà dello 'mperchè il richiede, cioè del perchè, della ragione. | Esempio: | Nell. Iac. Vecch. 3, 20: Per far metter uno ne' Pazzerelli, e' non ci si può far mettere a capriccio; bisogna che ne dia lo 'mperchè, lo 'mperchè (male le stampe, l'omperchè). |
Definiz: | § III. Fare l'imperchè, vale Dare occasione, motivo; ma è maniera oggi poco comune. - |
Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 1, 100: Titolo più sciaurato di quello, che dava per gastigo la repubblica d'Atene a i cittadini, che facevano lo 'mperchè, dichiarandogli Atimi, cioè senza funzione, senza onore. |
|